MOTOGP | AL MUGELLO SENZA TIFOSI MA CON TANTE INCOGNITE

Submitted by greta.torri on Thu, 05/27/2021 - 08:53
Hero image
Autore
Marco Perciabosco
news date
News di tipo evento?
No

Sesto appuntamento col mondiale di MotoGP. Si torna a correre in quella che tutti ritengono la pista più bella di tutte, ovvero quella del Mugello. Sono diverse le domande chi ci siamo posti e solo moto, piloti e pista potranno darci risposta, lungo questo attesissimo weekend.

POLE POSITION, CHI FERMERÀ IL “FILOTTO” DI QUARTARARO?


Il leader del mondiale, il francese della Yamaha Monster Energy, Fabio Quartararo, nelle ultime 3 gare ha sempre ottenuto il primo posto nelle qualifiche ufficiali del sabato. È successo a Portimao, a Barcellona e anche a Le Mans. Al momento batterlo per la corsa alla pole sembra una vera impresa. Avremo la sua quarta vittoria sul giro veloce in prova o ci sarà un rivale che riuscirà a interrompere questo trend? Al momento gli addetti ai lavori valutano una pole di Quartararo al 28%, ma le stesse identiche chance le ha Bagnaia, primo avversario accreditato a mettere in difficoltà lo yamahista.

SUZUKI E HONDA RIUSCIRANNO A ESSERE COMPETITIVE?

Il duopolio Yamaha-Ducati in questo inizio di mondiale MotoGP è schiacciante e a dirlo sono più che altro i numeri: le prime 5 posizioni in classifica piloti sono in mano a questi due team, così come per i 5 primi posti in gara ottenuti finora. Su 15 gradini del podio, la dittatura yamahista-ducatista è stata interrotta solo una volta dal terzo posto di Mir (Suzuki) a Portimao. Per non parlare di Honda, KTM e Aprilia che ad oggi sembrano lontani anni luce dalle due leader stagionali. Continuerà l’egemonia nippo-italica o verrà interrotta? Osservando le proiezioni degli esperti sui favoriti nella gara di domenica il primo in lista che non corre in sella a una Ducati o Yamaha è Marquez. Il Cabroncito (Honda) è solo sesto nel pronostico col 9% di probabilità di vittoria.

CI SARÀ IL PRIMO SQUILLO STAGIONALE DI VALENTINO ROSSI?


Il passaggio dalla Yamaha ufficiale al team Petronas non pare aver giovato al dottore che ha iniziato la stagione col freno a mano tirato. Rossi è solo 20° in classifica generale avendo ottenuto solo le briciole finora: 12° e 16° nel doppio weekend di Doha, ritirato in Portogallo, 17° in Spagna a 11° in Francia. Morbidelli, suo compagno di team, pur senza eccellere ha ottenuto 22 punti in più. Serve una inversione di tendenza. Le 7 vittorie di fila al Mugello dal 2002 al 2008 di Rossi sembrano relative a un’era geologica fa. Nessuno si attende un successo ma una prestazione di spicco è almeno auspicabile. Un podio varrebbe quanto una vittoria.

RISCHIO PIOGGIA IN GARA, QUANTE CADUTE CI SARANNO?


Le previsioni meteo durante il weekend toscano preannunciano tempo variabile venerdì e sabato, mentre per la giornata di domenica si attende cielo più scuro e qualche goccia di pioggia. Questo potrebbe rendere la già difficile pista del Mugello, fatta di saliscendi e curve una diversa dall’altra, una dura prova per i piloti. A Le Mans abbiamo assistito a ben 6 ritiri. Quanti ce ne saranno nel GP d’Italia?

VIVREMO UN’ALTRA STORICA TRIPLETTA ITALIANA NELLE 3 CLASSI?

Anni di grazia 2002, 2008 e 2017. In queste 3 stagioni il Mugello ha visto la tripletta nelle 3 categorie di piloti italiani. Nel 2000 Rossi, Melandri e Poggiali (anche se quest’ultimo è sanmarinese permetteteci di annoverarlo come azzurro); nel 2008 Rossi, Simoncelli, Corsi e nel 2017 Dovizioso, Pasini, Migno. In questa stagione sono diversi gli italiani che possono provare a vincere la gara in MotoGP, in Moto2 e in Moto3: Bagnaia e Morbidelli nella classe regina, Bezzecchi e Di Giannantonio nel mezzo litro, Migno e Fenati nella quarto di litro. Riusciremo a festeggiare ancora una volta una tripletta tricolore?

(Credits: Getty Images)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Motociclismo