A pochi giorni dall’inizio degli Europei di calcio, le varie selezioni europee sono in fase di preparazione con diverse amichevoli in programma per testare gambe e testa. Vediamo quali sono gli impegni delle principali nazionali e cosa potremmo attenderci.
GERMANIA – DANIMARCA
La Germania inizia la preparazione per gli Europei contro la Danimarca mentre cerca di riscattarsi dopo la sconfitta per 2-1 subita a marzo contro la Macedonia del Nord. Quel risultato ha visto solo la seconda sconfitta nelle ultime 16 partite (9 vittorie, 5 pareggi) per i tedeschi. La Danimarca arriva qui dopo aver vinto otto delle sue ultime nove partite, segnando una media di 3 gol e non riuscendo a mantenere la porta inviolata solo due volte! Christian Eriksen, campione con l’Inter in Serie A, ha segnato il gol di apertura nelle ultime due partite in Nazionale in cui ha trovato il gol. Inoltre, la sua unica rete contro la Germania è arrivata proprio in un match amichevole.
FRANCIA – GALLES
Inutile far finta di nulla: i francesi, campioni del mondo in carica, sono la nazionale favorita alla vittoria degli Europei. La rosa dei galletti è senza dubbio la più talentuosa, ma riuscirà Dechampes ha trovare la giusta alchimia tra i reparti? Al di là dei pronostici, il percorso degli oltralpe è finora tutt’altro che cristallino: in casa hanno vinto solo una delle ultime quattro partite contro (2 pareggi, 2 sconfitte) e sono stati battuti 2-0 in un’amichevole contro la Finlandia (n.54) a novembre. Il Galles ha ottenuto la seconda qualificazione consecutiva agli Europei. Tuttavia, nei cinque scontri diretti contro la Francia ha vinto solo in un’occasione nel lontanissimo 1982! Tutti gli occhi saranno puntati su Karim Benzema, che tornerà in Nazionale dopo sei anni di assenza. Le ultime cinque occasioni in cui lui è riuscito a segnare in Nazionale lo hanno visto realizzare tre doppiette. Saranno fuochi d’artificio?
INGHILTERRA – AUSTRIA
Sarà solo la seconda volta che i ‘Three Lions’ giocheranno al Riverside Stadium del Middlesbrough. Il debutto in questo stadio vide una vittoria nel 2003 contro la Slovacchia per 2-1, con l’Inghilterra che vinse in rimonta. Un dato interessante da notare visto che la nazionale inglese ha subito il gol di apertura in due delle sue ultime tre partite casalinghe contro avversarie all’interno delle prime 25 posizioni della classifica mondiale FIFA. L’Austria è tutt’altro che una squadra materasso: ha vinto otto delle ultime dieci amichevoli, con sette di queste vittorie che l’hanno vista segnare almeno 2 gol. L’Austria ha dimostrato di essere una squadra pericolosa anche nei finali di partita, con sette dei suoi ultimi nove gol che sono stati segnati dopo il 60° minuto di gioco. Aspettiamoci sorprese.
SPAGNA – PORTOGALLO
Al Wanda Metropolitano dei campioni di Spagna dell’Atletico Madrid va in scena l’amichevole più lussuosa di questa tornata. Penisola iberica che ha visto negli ultimi anni un sostanziale equilibrio tra le due nazionali: tre pareggi nelle ultime tre gare, compresa la semifinale di Euro 2012 poi vinta dagli spagnoli ai calci di rigore. Inoltre non va dimenticato che gli ultimi tre europei sono stati vinti proprio da queste due nazionali ricche di talento e concretezza. La Spagna non perde in casa dal 2018, ma nelle ultime due gare contro Kosovo e Grecia non è riuscita a mantenere la porta inviolata. Il Portogallo nelle ultime tre trasferte ha invece segnato 8 gol dimostrando un ottimo stato di forma in attacco, ma ne ha subito anche 5. Assisteremo a più di 2,5 reti?
ITALIA – REPUBBLICA CECA
Ne è passato di tempo da quella sgroppata a campo aperto di Pippo Inzaghi ai Mondiali 2006, con il povero Baroni ad attendere la palla mentre il centravanti del Milan pensava a dribblare il portiere e insaccare il 2 a 0 finale. Ma quella di venerdì sarà “solo” un’amichevole per quanto importante in vista degli Europei. Una amichevole con cui Roberto Mancini in caso di vittoria potrebbe raggiungere Cesare Prandelli a 23 vittorie, ma con 24 partite in meno. Il bilancio dell’Italia contro la Repubblica Ceca è in perfetto equilibrio: due successi per parte e due pareggi in sei confronti. Sono due le sfide dell’Italia in casa contro la Repubblica Ceca: un pareggio per 2-2 a Palermo nel 2004 con Trapattoni e un successo per 2-1 con Prandelli nel 2013 a Torino. Dalla lista dei preconvocati presentata lo scorso 17 maggio sono stati esclusi sette giocatori: Kean, Cragno, Biraghi, Lazzari, Castrovilli, Raspadori e Grifo. Nella giornata di oggi altri due nomi saranno depennati dalla lista dei convocati del commissario tecnico, poi testa all’amichevole e al debutto contro la temibile Turchia.
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