Occhi puntati oltreoceano per le qualificazioni al prossimo Mondiale del Qatar. Un Brasile impeccabile nel girone nelle prime cinque partite fa la voce grossa e detta il passo, mentre l’Argentina segue a -4 pareggiando le due partite in casa contro Paraguay e Cile. Le prime quattro classificate del girone unico accedono direttamente alla manifestazione, la quinta classificata dovrà disputare lo spareggio intercontinentale.
ECUADOR – PERÙ
L’Ecuador era riuscito a inanellare tre vittorie di seguito, ma ha subito la sconfitta contro la capolista Brasile nell’ultima gara. Di fronte un Perù fanalino di coda con solo un punto raccolto a fronte di 4 gol segnati e 13 subiti. L’Ecuador parte dunque con i favori del pronostico e potremmo aspettarci diverse reti considerato che in nove degli ultimi dieci scontri casalinghi la nazionale ecuadoregna ha sempre registrato più di 2,5 gol totali a partita. Inoltre, l’Ecuador arriva da 14 partite in cui non ha mai mantenuto la porta inviolata (3 vittorie, 1 pareggio, 10 sconfitte). Attenzione anche ai falli in area di rigore: è stato assegnato un penalty nelle cinque gare dell’Ecuador valide per le qualificazioni, sei in totale, cinque per gli avversari.
VENEZUELA – URUGUAY
Dopo aver perso quattro delle prime cinque gare delle qualificazioni, il Venezuela sa che le sue speranze di debuttare ai Mondiali nel 2022 potrebbero presto svanire. Anche se la La Vinotinto è riuscita a segnare nelle ultime due partite, ma non vede tre partite di fila in cui è riuscita a siglare gol dalla Copa América 2016 (escluse le amichevoli). Il leader del gruppo risponde al nome di Salomón Rondón: il miglior marcatore di sempre della nazionale venezuelana ha trovato la rete in quattro delle ultime otto partite, riuscendo tra l’altro a segnare due gol nei primi 15 minuti di gioco. Non brillante finora il percorso della nazionale due volte campione del mondo Uruguay, caratterizzato da alti e bassi. Ha vinto contro Cile e Colombia e perso le due sfide con Brasile e Ecuador, pareggiando l’ultima gara in casa contro il Paraguay. Luis Suárez ha realizzato un gol in quattro delle ultime sei partite, con il cinque volte campione de La Liga che ha segnato il gol di apertura in due occasioni. Rondón o Suárez ad aprire i giochi?
COLOMBIA – ARGENTINA
Due sconfitte pesanti per la Colombia che si è rifatta sotto nell’ultima gara dove ha battuto il Perù 3-0 restando in lizza per il quarto posto e la qualificazione automatica. Di certo, gli spettatori non si sono annoiati, con partite ricche di azioni, ben quattro cartellini rossi nell’arco delle ultime tre gare ed una media di quattro gol a partita (2 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta). Certo, il 6 a 1 incassato dall’Ecuador ancora brucia, ma i Los Cafeteros dovranno provare a scavalcare l’Argentina di Messi. L’Albiceleste alla caccia della 13esima presenza consecutiva ai Mondiali, con le cinque partite finora giocate che hanno visto un solo gol nel secondo tempo. Non sorprende quindi che nove delle ultime dieci partite dell’Argentina abbiano visto gol prima del 25° minuto. L’allenatore della Colombia Reinaldo Rueda non ha mai battuto l’Argentina, registrando 4 pareggi e 3 sconfitte: nelle ultime cinque il risultato tra primo e secondo tempo è rimasto invariato.
PARAGUAY – BRASILE
Anche se in quarta posizione, il Paraguay punta a prolungare la propria imbattibilità all’inizio di questa stagione di qualificazioni mondiali, cercando l’accesso alla fase finale dopo aver saltato le ultime due edizioni. Non è un match scontato, considerato che i Guaranì hanno sempre evitato la sconfitta negli scontri diretti casalinghi contro il Brasile nel corso delle qualificazioni negli ultimi tre decenni (2 vittorie, 2 pareggi), mantenendo sempre la porta inviolata nel primo tempo. Un tabu che i verdeoro tenteranno di infrangere per continuare a dominare la classifica. Quattro delle cinque vittorie del Brasile li hanno visti vincere un tempo con un margine di esattamente due gol. Per esempio, la vittoria contro l’Ecuador ha visto entrambi i gol arrivare dopo aver concluso i primi 45 minuti e questo trend potrebbe ripetersi contro un Paraguay ordinato in difesa e chiuso a riccio.
CILE – BOLIVIA
Solo una vittoria finora per i cileni contro l’ultima in classifica Perù, non un inizio incoraggiante dunque per Sanchez e compagni. Nell’ultima gara fuoricasa contro l’Argentina però la Roja è riuscita a strappare un pareggio prezioso grazie proprio a un gol del centravanti di proprietà dell’Inter. Un’eventuale vittoria contro la Bolivia darebbe ossigeno alla classifica proiettandola virtualmente al quarto posto, dunque in piena zona qualificazione. Dopo non essere riuscita a qualificarsi agli ultimi sei Mondiali, la Bolivia rischia di essere tagliata fuori dal girone in caso di sconfitta, anche se ha guadagnato tutti e quattro i punti nelle ultime due gare. Attenzione al numero di gol: il Cile (se si escludono le partite decise a tavolino) ha registrato 15 delle ultime 22 vittorie in casa (68,18%) arrivare con un margine di almeno 2 gol. Sarà goleada cilena?
(Credits: Getty Images)
