EUROPEI 2020 | TURCHIA – ITALIA, PORTA INVIOLATA PER GLI AZZURRI?

Submitted by greta.torri on Fri, 06/11/2021 - 08:52
Hero image
Autore
Redazione
news date
News di tipo evento?
No

L’attesa è finita! Oggi partono ufficialmente gli Europei 2020, dopo il rinvio dello scorso anno a causa della pandemia. Lo stadio Olimpico di Roma sarà lo scenario di debutto della manifestazione, con l’Italia che affronterà la Turchia. Indossiamo il nostro scafandro e tuffiamoci nell’oceano di dati, numeri e statistiche per capire meglio cosa aspettarci.

UN PO’ DI STORIA


Partiamo da un dato negativo: l’Italia alla fase finale degli Europei ha sempre deluso. Se nel percorso di qualificazione negli ultimi decenni siamo stati pressappoco perfetti, le nostre speranze di metter le mani sul trofeo sono naufragate nelle fasi a eliminazione, in alcuni casi proprio sul più bello, come la sconfitta in finale per 4 a 0 contro la Spagna nel 2012. Il ruolino di marcia degli azzurri nelle gare di qualificazione ai campionati Europei è storicamente positivo: 74 vittorie, 34 pareggi e solo 14 sconfitte nelle 118 gare totali disputate dal 1962 ad oggi. La percentuale di vittorie nelle fasi a eliminazione tuttavia, si abbassa drasticamente fino a arrivare ad un misero 42%. Le vittorie, calcolate su 38 partite, finali comprese, sono solo 16.

RIVOLUZIONE IN ATTACCO


Mancini sta portando avanti una striscia positiva importante, cercando anche di scardinare il dogma difensivista e applicando una filosofia orientata a una maggior ricerca di possesso palla. Il risultato è un enorme e inusuale numero di gol realizzati dall’attacco azzurro: 79 i gol sotto la guida del tecnico di Jesi e solo 14 quelli subiti.

MAMMA LI TURCHI


In una sorta di strano incrocio del destino, si replica quell’Italia-Turchia che segnò il debutto vincente della Nazionale azzurra a Euro 2000: in quell’occasione furono un gol in rovesciata di Antonio Conte e un rigore di Pippo Inzaghi a fissare il punteggio sul 2 a 1. Questo sarà il secondo grande torneo di Senol Gunes come allenatore della Turchia, 18 anni dopo aver portato da giocatore la sua Nazionale al terzo posto alla Coppa del Mondo 2002. I turchi hanno chiuso le qualificazioni nel girone H in seconda posizione, dietro la Francia e risultando la miglior difesa con solo 3 reti subite, a pari merito con il Belgio. Gli uomini di punta sono il trequartista di proprietà del Milan Hakan Calhanoglu, molto pericoloso sui calci piazzati, e Burak Yilmaz, capitano della selezione e neocampione di Francia con il Lille. Yilmaz è il secondo miglior marcatore di sempre della Nazionale turca con 29 gol segnati, preceduto solo da Hakan Sukur. Attenzione anche a Cenzig Under, 9 gol con la Nazonale, reduce da una stagione deludente con il Leicester City e in cerca di riscatto.

PORTA INVIOLATA SI O NO?


Rompere il ghiaccio non è mai semplice, soprattutto se si incontra un’avversaria come la Turchia che non ha nulla da perdere, ma che non ha mai battuto l’Italia nella sua storia (3 pareggi e 7 sconfitte). La Turchia ha mantenuto la porta inviolata solo una volta nelle ultime 10 partite tra Mondiali ed Europei: questo potrebbe essere un dato rinfrancante per gli attaccanti azzurri che hanno dunque la possibilità di sbloccarsi fin da subito. Ciro Immobile partirà titolare in uno stadio che conosce molto bene e ha segnato tre gol nelle ultime tre gare giocate da titolare con l’Italia. Inoltre, la Nazionale arriva a questo torneo con una sequenza di otto partite in cui ha mantenuto la porta inviolata (8 vittorie), avvicinando il record di 12 partite consecutive senza subire gol.

(Credits: Getty Images)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Calcio
lista_campionati_tornei
Europei