Contro ogni pronostico la Virtus è avanti, meritatamente, 3-0 sull’Olimpia della serie finale. Questa sera al PalaDozza il primo match point per i ragazzi di Djordjevic. Milano è sulle gambe e ribaltare la situazione sembra fantascienza. Ma tutti si aspettano una prova d’orgoglio da parte di Datome e soci.
VIRTUS, UN’ATTESA LUNGA 20 ANNI
Ci eravamo lasciati qualche giorno fa con la preview di gara 3, dove molti (noi compresi) si aspettavano una risposta da parte di Milano per riaprire la serie. E invece l’impietoso 76-58 subito dalle scarpette rosse (con un 6-24 nel quarto periodo) ha lanciato definitivamente Teodosic e soci sulla luna. Ora manca solo una vittoria per tornare ad alzare quel titolo che manca dal 2000-2001 quando la V nere vinsero in finale il derbyssimo di basket city contro la Fortitudo.
MILANO CON LE SPALLE AL MURO
Le finals di Eurolega sembrano essere state lo spartiacque della stagione sia a livello mentale che fisico. L’Olimpia ha il fiato corto, la vista annebbiata, è nervosa e spesso appare impotente, cosa che in stagione non è quasi mai capitata. Sia i top americani e che gli esperti italiani non sono riusciti a fare scattare mai la scintilla nell’Olimpia post-Colonia. Inoltre la statistica parla chiaro: da quando le finals si giocano sulla distanza delle 7 partite, non è mai accaduto che una formazione recuperasse dallo 0-3.
I NUMERI DI GARA 4: MASSIMO EQUILIBRIO E INCERTEZZA
La Virtus ha rifilato in 3 gare 35 punti di gap a Milano. Nonostante questo secondo gli addetti ai lavori, gara 4 dovrebbe rivelarsi equilibrata. Un match da lancio della monetina dove da una parte c’è una piazza che attende di esplodere dalla gioia (e farlo in casa sarebbe ancora più bello) e dall’altra c’è una squadra ferita (quasi) a morte e ancora aggrappata al proprio orgoglio.
FACCIA A FACCIA FRA LE TANTE STELLE IN CAMPO
Oltre ai numerosi temi tattici e mentali su cui punteranno i due coach, è ovvio che saranno poi i cestisti di Virtus e Olimpia a fare, nel bene o nel male, la differenza. Tante le domande che possiamo porci per questa gara 4: chi risulterà essere il miglior marcatore della partita? Le previsioni dicono Teodosic e a seguire Belinelli, tanto per farci capire ancora una volta quanto il potenziale offensivo di Bologna (miglior attacco del campionato) sia devastante. Per Milano ci si aspetta molto da Punter che ha una stima di 13,5 punti per questo match. Molto interessante anche la sfida per gli assist. Chi ne metterà a segno di più fra Teodosic e Rodriguez? Infine la sfida nel pitturato. Chi collezionerà più rimbalzi fra Gamble e Hines?
(Credits: Getty Images)
