EUROPEI | SARÀ UNA GIORNATA RICCA DI GOL?

Submitted by greta.torri on Mon, 06/14/2021 - 12:21
Hero image
Autore
Redazione
news date
News di tipo evento?
No

In programma per gli Europei, oggi ci attende un trittico di partite che sulla carta sembrano già decise, ma mai dire mai. Nella giornata di ieri invece i tre punti sono andati a Inghilterra, Austria e Olanda rispettivamente vincenti contro Croazia, Macedonia del Nord e Ucraina.

SCOZIA – REPUBBLICA CECA, RIBALTONE IN VISTA?


Dopo i Mondiali del 1998, la lunga attesa della Scozia è terminata. In questa lunga fase gli scozzesi hanno registrato alcune sconfitte significative e umilianti, come il 3 a 0 contro il Kazakistan, ma spinti dal pubblico di Glasgow proveranno a riscattarsi affrontando una nazionale contro cui sono rimasti imbattuti in quattro scontri diretti (3 vittorie, 1 pareggio). Anche il c.t. Steve Clarke ha indicato come la gara contro la Repubblica Ceca sia la più abbordabile per il suo team, nella speranza di ottenere tre punti. Gli ultimi quattro scontri diretti hanno visto la Scozia realizzare almeno un gol nel primo tempo, mentre cercherà di fermare una sequenza senza vittorie nelle cinque partite di apertura di un grande torneo (1 pareggio, 4 sconfitte). Il fattore campo potrebbe fare la sua parte e la nazionale scozzese ha un buon record tra le mura amiche, risultando imbattuta nel 76,75% negli incontri disputati all’Hampden Park (135 vittorie, 63 pareggi, 60 sconfitte).

Entrambe le squadre cercheranno di guadagnare punti in quanto anche il terzo posto potrebbe portare al passaggio della fase a gironi. La Repubblica Ceca, seconda classificata ad Euro 1996, ha partecipato a tutti i tornei dal dagli Europei d’Inghilterra, ma arriva da prestazioni altalenanti in questo anno solare (2 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta). I cechi hanno pareggiato una sola partita nell’arco degli ultimi quattro anni, per cui potremmo aspettarci ancora una volta un esito 1 o 2. Il gol di apertura potrebbe essere fondamentale, soprattutto perché in 12 delle 14 gare della Repubblica Ceca la squadra che ha segnato per prima è rimasta imbattuta. Attenzione però, c’è un’eccezione in una sfida di Nations League proprio contro gli scozzesi dello scorso anno. In quell’occasione vinse la Scozia in rimonta per 1 a 2. Sarà nuovamente ribaltone?

POLONIA – SLOVACCHIA, MENO DI 2,5 GOL


La Polonia alla sua quarta partecipazione consecutiva agli Europei si giocherà le sue carte per superare un Gruppo E piuttosto abbordabile. Tuttavia dopo essere arrivati ultimi nel proprio girone sia nell’edizione del 2008 che nel 2012, e soprattutto dopo aver vinto solo una volta nel 2021 (3 pareggi, 1 sconfitta), i polacchi dovranno reinventarsi se vogliono bissare l’eroica impresa del 2016, quando raggiunsero i quarti di finale. La Polonia ha vinto solo una volta la gara d’esordio negli ultimi nove tornei tra Europei e Mondiali (4 pareggi, 4 sconfitte). I gol di certo non mancano a Lewandowski e compagni, avendo trovato la rete in sette delle ultime otto partite; semmai è da rivedere la fase difensiva poiché in cinque delle ultime sei gare non è riuscita a mantenere la porta inviolata. L’attaccante del Bayern Monaco, detentore del record di gol segnati in Bundesliga in una sola stagione (41), ha siglato solo un gol nelle ultime dieci partite nelle principali competizioni internazionali e sicuramente proverà a incrementare questo modesto bottino per la maglia della sua Nazionale. Un dato potrebbe giocare contro le ambizioni del centravanti polacco: in nessuna delle precedenti 11 partite degli Europei della Polonia si è superata la soglia dei 2,5 gol totali.

La Slovacchia è l’outsider del gruppo, ma è arrivata agli ottavi di finale in entrambe le sue precedenti campagne nei tornei più importanti: la Coppa del Mondo 2010 e gli Europei 2016. In entrambi i tornei, i falchi non sono riusciti a vincere il match di apertura (1 pareggio, 1 sconfitta), eppure alla fine della fiera agguantarono il passaggio del turno. La Slovacchia è uscita imbattuta dalle ultime cinque partite (1 vittoria, 4 pareggi) e sarà importante l’esito alla fine dei primi 45 minuti dato che in sei delle ultime sette partite hanno prodotto lo stesso punteggio tra la fine primo tempo e fischio finale. Sarà anche il primo scontro con la Polonia a questo livello, ma la Slovacchia è in vantaggio nei testa a testa precedenti (4 vittorie, 1 pareggio, 3 sconfitte), vincendo l’ultimo scontro diretto 0-2 nel 2013. In quell’occasione a segnare il gol del vantaggio fu Juraj Kucka che farà coppia nel reparto di centrocampo con un’altra vecchia conoscenza del calcio italiano: capitan Marek Hamsik, recordman per numero di presenze (126) e reti (26) con la maglia della Nazionale slovacca.

SPAGNA – SVEZIA, GERARD MORENO SUBITO DECISIVO?


L’Estadio de La Cartuja di Siviglia diventerà la prima sede spagnola ad ospitare un grande torneo internazionale dopo i Mondiali del 1982, mentre la Nazionale tre volte campione d’Europa prende parte alla settima presenza consecutiva alla fase finale degli Europei. Nonostante l’ansia a causa delle defezioni di Busquets Llorente risultati positivi al Covid-19, gli spagnoli sono i favoriti e potrebbero allungare la striscia vincente di partite disputate in questo stadio, una sequenza che include la roboante vittoria per 6-0 dello scorso novembre contro la Germania. Le Furie Rosse hanno vinto solo una delle ultime cinque partite all’esordio in una delle principali competizioni internazionali, considerando sia Mondiali che Europei (1-0 contro la Repubblica Ceca, Euro 2016), per cui proveranno a invertire questo trend. Gli ultimi 37 gol della Spagna agli Europei sono stati tutti realizzati dall’interno dell’area di rigore e Gerard Moreno potrebbe allungare questa tendenza. L’attaccante del Villareal vincitore dell’Europa League conta più partecipazioni attive di qualsiasi altro giocatore della Spagna durante la fase di qualificazione a Euro 2020 (sei – tre gol e tre assist), oltre a essere stato il miglior marcatore spagnolo de LaLiga con 23 gol segnati.

Così come gli avversari, anche la Svezia dovrà rinunciare a due suoi giocatori a causa del Covid-19: si tratta dei due “italiani” Dejan Kulusevski e Matias Svamberg. La nazionale svedese ha mantenuto la propria porta inviolata solo una volta negli ultimi 12 confronti con la Spagna, in occasione delle qualificazioni agli Europei nell’ottobre 2006. La Svezia è alla sua settima partecipazione ad un Campionato Europeo. Infatti, dalla prima partecipazione come nazionale ospitante in occasione di Euro 1992 – che ad oggi coincide anche con la migliore performance nel torneo (semifinalista) – la Svezia si è qualificata per tutte le successive edizioni, tranne che nel 1996. I gialloblu hanno perso sei delle ultime otto partite giocate agli Europei, l’unica vittoria – che coincide anche con l’unico clean sheet – è arrivata contro la Francia nel 2012 nella fase a gironi (2-0). Solo l’Ucraina (0) ha segnato meno gol della Svezia (uno) in occasione degli ultimi Europei nel 2016, con l’unico gol svedese è arrivato grazie ad un autogol del difensore dell’Irlanda Ciaran Clark.

(Credits: Getty Images)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Calcio
lista_campionati_tornei
Europei