Agli Europei 2020 l’Inghilterra proverà a bissare il successo della prima giornata contro la vicina Scozia. In questo match dal sapore leggendario, tra Brexit e geopolitica, arrocchi e mischie in aria, la favorita è senza dubbio la squadra allenata da Southgate, ma l’orgoglio scozzese potrebbe incendiare la gara. Alle 15:00 la sorprendente Slovacchia, che ha battuto la Polonia 2 a 1 al debutto, ora è in testa nel gruppo della Spagna e proverà a portare altro fieno in cascina sfidando la Svezia.
SVEZIA – SLOVACCHIA, ALEXANDER ISAK PRIMO MARCATORE?
La Svezia di Janne Andersson arriva a San Pietroburgo dopo aver fatto registrare nella gara contro la Spagna il possesso palla totale più basso nella storia degli Europei (14,9%). Poco importa se ciò è servito a ottenere un punto vitale contro i quotati Diavoli Rossi. Una vittoria contro la Slovacchia probabilmente vedrebbe la Svezia qualificarsi almeno come una delle migliori terze e, cosa ancora più incoraggiante, inizia questa partita da imbattuta contro la Slovacchia negli scontri diretti (2 vittorie, 3 pareggi). Forte in difesa, la Svezia ha raccolto la palla in fondo la rete solo una volta nel 2021 (5 vittorie, 1 pareggio) e se riuscisse a evitare la sconfitta registrerebbe la più lunga sequenza da imbattuta da quando il c.t. Andersson si è insediato. In ogni caso, ci si dovrebbe aspettare uno scontro serrato, dato che le ultime cinque partite della Svezia nella fase a gironi degli Europei hanno visto meno di 2,5 gol.
La clamorosa vittoria della Slovacchia, con la rete decisiva del difensore dell’Inter Milan Skriniar, dà la possibilità alla Nazionale di capitan Hamsik di passare agli ottavi di finale per la seconda volta in altrettante presenze alla fase finale degli Europei. Tenendo presente che la Spagna sarà l’ultima avversaria della Slovacchia nel girone, in questa partita cruciale potrebbe bastare anche un solo punto per qualificarsi, proprio come avvenuto a Euro 2016 quando si qualificò come migliore terza. Resta comunque un rischio maneggiare la calcolatrice e crediamo che la squadra vado fino in fondo per cercare il primo posto. Attenzione al fatale 2 a 1: tre delle quattro partite della Slovacchia nella fase a gironi degli Europei si sono concluse con questo risultato finale (2 vittorie, 1 sconfitta). Alexander Isak è diventato il giocatore più giovane a segnare per la Svezia nella vittoria per 6-0 contro la Slovacchia nel 2017 (a 17 anni, 113 giorni). Apparso come l’uomo con maggior qualità nella gara contro la Spagna, il giocatore della Real Sociedad ha siglato 17 gol in questa stagione, di cui 8 come primo marcatore. Sarà proprio lui a sbloccare il match?
CROAZIA – REPUBBLICA CECA, RISCATTO PER MODRIC E REBIC?
La Croazia non aveva mai perso una gara di apertura del Campionato Europeo (4 vittorie, 1 pareggio) prima della sconfitta per 1-0 di domenica contro l’Inghilterra, un risultato che rende complicato il percorso verso gli ottavi. Di conseguenza, teme anche che un altro trend venga sovvertito: capitan Modric e compagni sono imbattuti nei testa a testa contro la Repubblica Ceca. I loro tre precedenti incontri hanno prodotto 12 gol in totale, una media di quattro a partita. Avendo vinto solo due delle ultime dieci partite, questa Croazia è l’ombra di quella che ha sfiorato l’impresa in Coppa del Mondo tre anni fa, ma ha le qualità e i giocatori per rimettersi in carreggiata. C’è comunque da dire che la Croazia non ha mai perso la seconda partita nei precedenti 10 grandi tornei tra Campionati Europei e Mondiali (6V, 4N). La loro seconda gara agli ultimi Europei è terminata con un pareggio per 2-2 proprio contro la Repubblica Ceca.
L’unica finale della Repubblica Ceca in una di una competizione importante come nazione indipendente è arrivata in terra britannica agli Europei del ’96. Le speranze di replicare quel risultato sono esili e si basano sulla sua capacità di battere squadre dal ranking superiore: in questo la Repubblica Ceca pecca poiché non vince contro una squadra nella top 20 da quando ha sconfitto l’Inghilterra nell’ottobre 2019, ma un mese dopo ha subito la clamorosa disfatta contro il Kosovo (ranking FIFA: n. 120)! Patrik Schick con il suo tiro da più di 45 metri contro la Scozia (il tiro dalla distanza più lunga agli Europei dal 1980) ha registrato il suo sesto contributo ad un gol in altrettante presenze in nazionale (quattro gol, due assist). Dall’altra parte del campo, Ante Rebic è stato l’unico giocatore croato con più di un tiro nella sconfitta per 0-1 contro l’Inghilterra (tre). L’attaccante di proprietà del Milan ha realizzato solo tre reti in 39 presenze in nazionale, trasformando in gol solo uno degli ultimi 31 tiri con la Croazia. Migliorerà la sua mira?
INGHILTERRA – SCOZIA, STERLING ANCORA DECISIVO?
La prima volta in assoluto che due nazionali si affrontarono in una partita di calcio fu nel 1872 tra Inghilterra e Scozia: risultato finale 0 a 0. Sono cambiate molte cose da allora, ma la rivalità tra i tre leoni e la Tartan Army continua ad alimentare il fuoco della competizione. L’unico altro incontro precedente in un grande torneo è stato nella fase a gironi di Euro 1996, sempre a Wembley. L’Inghilterra vinse quella partita per 2-0, con gol di Alan Shearer e Paul Gascoigne e l’attuale allenatore Southgate disputò tutti i 90 minuti. Vincere per gli uomini di Gareth Southgate sarà probabilmente sufficiente per raggiungere gli ottavi. Faranno la storia se riuscissero ad ottenere questa ambita vittoria anche perché la Nazionale inglese non ha mai vinto le prime sette partite in un anno solare, mentre si avvicinano al record nazionale di dieci vittorie consecutive che rimane imbattuto dal 1909.
Qualsiasi cosa differente da un risultato positivo renderebbe improbabile la qualificazione per la Scozia e il record negativo che vede una sola vittoria nelle ultime 11 partite contro l’Inghilterra (2 pareggi, 8 sconfitte) è qualcosa che desta preoccupazione. Indipendentemente dal risultato, ci aspettiamo una partita entusiasmante, considerato che i quattro scontri diretti in questo secolo hanno visto una media di quattro gol a partita. Raheem Sterling ha preso parte a 19 gol nelle sue ultime 17 presenze con l’Inghilterra (13 reti, 6 assist). L’attaccante classe ‘94 ha vinto tutte le 11 partite in cui ha segnato con i Tre Leoni, record assoluto tra i giocatori con il 100% di vittorie con gol nell’intera storia dell’Inghilterra. L’esterno del Man City è anche il calciatore che ha collezionato più gare con l’Inghilterra a Wembley senza perdere. Andrew Robertson ha creato sei occasioni da gol per la Scozia contro la Repubblica Ceca, record per un giocatore del Gruppo D finora. Nella storia degli Europei, solo Gary McAllister (16) e Gordon Durie (7) hanno creato più occasioni da gol per i compagni di Robertson tra i giocatori scozzesi, nonostante questi giocatori abbiano giocato almeno quattro partite in più rispetto al difensore del Liverpool.
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