Parte oggi l’ultima giornata del Gruppo A degli Europei 2020, con gli Azzurri già qualificati agli ottavi di finale dopo due vittorie per 3 a 0 contro Turchia e Svizzera. Il Galles ha pareggiato nella gara d’esordio contro la Svizzera e ottenuto i tre punti nella seconda giornata contro una Turchia ancora ferma a 0 punti. La Nazionale italiana continuerà il suo percorso vincente anche schierando le seconde linee o dovremmo aspettarci una battuta d’arresto?
ITALIA – GALLES, BELOTTI E CHIESA DIRANNO LA LORO?
L’Italia è diventata la prima nazionale a qualificarsi agli ottavi di questi Europei dopo aver ottenuto la sua decima vittoria consecutiva senza subire reti. Il successo contro la Svizzera ha anche messo gli azzurri a due partite di distanza dall’eguagliare la migliore sequenza di sempre e mantenere di nuovo la porta inviolata non solo garantirà all’Italia il primo posto nel Gruppo A, ma raggiungerà le 30 partite da imbattuta eguagliando il record stabilito nel lontano 1939 dal c.t. Vittorio Pozzo. Sicuramente assente Chiellini uscito nel corso del primo tempo per un problema muscolare, in difesa troverà il posto da titolare Francesco Acerbi che si è disimpegnato bene contro la Svizzera. Dal primo minuto dovrebbe scendere in campo anche Federico Chiesa, al posto di Insigne o di Berardi, mentre l’allenatore azzurro sembra intenzionato a confermare la mediana e dare un turno di riposo ai due terzini Spinazzola e Di Lorenzo. Infine, ballottaggio anche in avanti tra Immobile e Belotti, con il centravanti granata al momento in lieve vantaggio sul collega. Il gallo è ancora l’attaccante con più gol segnati, 8 al pari di Immobile, sotto il ciclo di Roberto Mancini, senza dimenticare che in panchina siede un’altra mina vagante come Giacomo Raspadori. L’Italia punterà a vincere tutte e tre le partite del girone per la seconda volta nella storia, un’impresa che è stata rovinata alla terza giornata di Euro 2016 da un’altra squadra britannica, con la sconfitta per 2-1 contro l’Irlanda. Tuttavia, in otto delle ultime dieci vittorie consecutive, gli azzurri sono passati in vantaggio già alla fine del primo tempo.
Il Galles ha bisogno di un punto per garantirsi la seconda qualificazione in due Europei disputati, anche se potrebbe qualificarsi lo stesso con una sconfitta, arrivando seconda o come una delle migliori terze. Dopo aver subito due sconfitte nelle ultime 12 partite (6 vittorie, 4 pareggi), la squadra di Robert Page dovrà resistere alla pressione dei tifosi avversari e giocare senza paura allo Stadio Olimpico di Roma. La grande compattezza difensiva dei Dragoni deve essere accompagnata dalle capacità tecniche della linea d’attacco formata da Gareth Bale (rigore fallito contro la Turchia, ma 2 assist a referto) e Aaron Ramsey. Quest’ultimo potrebbe essere il pericolo maggiore, agendo come un pendolo dalla trequarti alle spalle dei difensori, come nel gol realizzato contro i turchi. La Juventus proprietaria del cartellino, sembra averlo messo sul mercato direzione Premier League, e questo potrebbe aggiungere ulteriore motivazione a far bene per il gallese che con la sua nazionale ha siglato 17 gol. Sarà difficile per il Galles replicare l’exploit degli scorsi Europei, i primi a cui ha partecipato raggiungendo la semifinale, ma rimane una squadra ostica molto accorta in difesa (soprattutto sulle palle alte) e con un pizzico di imprevedibilità in attacco. Basterà per evitare la sconfitta contro gli azzurri?
SVIZZERA – TURCHIA, GOL NEL PRIMO TEMPO?
Dopo la partenza senza vittorie in questi Europei, in caso di sconfitta la Svizzera verrebbe eliminata nella fase a gironi per la quarta volta in cinque presenze ai Campionati Europei. La storia non è favorevole agli elvetici, poiché hanno vinto solo due dei precedenti 11 scontri diretti contro i turchi (3 pareggi, 6 sconfitte) senza mai ottenere successi nelle due trasferte a Baku (1 pareggio, 1 sconfitta). La sconfitta per 3-0 contro l’Italia ha consegnato a Vladimir Petković la più grande disfatta da commissario tecnico e alla Svizzera la prima sconfitta con margine di 3+ gol da giugno 2014 (5-2, Francia). Per tornare in carreggiata, i Rossocrociati devono ritrovare la forma antecedente alla partita con gli azzurri, una sequenza che li ha visti restare imbattuti per sette partite. In particolare, gli elvetici hanno aperto le marcature prima del 25° minuto in ciascuna di queste vittorie e contro la difesa ballerina turca potrebbero nuovamente riuscirci. Ci aspettiamo che la velocità Breel Embolo possa scompigliare l’organizzazione della retroguardia turca: l’attaccante svizzero ha segnato il gol del vantaggio in cinque delle ultime sei partite per club e nazionale in cui ha trovato la rete.
Dopo due sconfitte consecutive con zero gol segnati, anche la Turchia è a rischio eliminazione e ha bisogno di una vittoria per guadagnare un terzo posto che potrebbe comunque bastare per passare alla fase a eliminazione diretta. La chiave della sua qualificazione alla fase finale è stata una difesa che ha subito tre gol, il miglior risultato a pari merito con il Belgio durante le qualificazioni… eppure ne ha già subiti due in più nell’arco delle prime partite alle fasi finali, il che rende palese l’area di vulnerabilità della squadra. Allo stesso tempo, Burak Yilmaz si è divorato due occasioni da gol nella gara contro il Galles, a dispetto della super stagione con il Lille. Il team di Şenol Güneş rischia di perdere tre partite consecutive per la prima volta da novembre 2010 e cercherà disperatamente di segnare per non replicare la striscia senza reti degli Europei 1996. Segnare da subito potrebbe essere fondamentale, dato che la Turchia ha vinto il primo tempo in sei delle ultime nove vittorie.
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