Capitolo conclusivo alle Olimpiadi di Tokyo 2020 per il calcio maschile con Spagna e Brasile, due favorite alla vigilia, in lizza per il gradino più alto del podio. Dopo la medaglia di bronzo conquistata da Messico contro i padroni di casa del Giappone, oggi alle 13:30 scopriremo se quella placcata d’oro resterà in Sudamerica o volerà in Europa.
NAZIONALI EUROPEE IN VANTAGGIO
L’International Stadium Yokohama, in passato già teatro della finale dei Mondiali 2002 tra Germania e Brasile, ospiterà la 27esima finale olimpica di calcio maschile. Per la quinta volta assisteremo a una nazionale contendersi la medaglia d’oro contro un’avversaria europea, con l’Europa in vantaggio nelle quattro occasioni precedenti (2 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta).
BRASILE PERFETTO DAGLI 11 METRI
Il Brasile è tecnicamente senza vittorie nelle finali delle Olimpiadi contro nazionali europee (1 pareggio, 2 sconfitte — nei 90 minuti), anche se la vittoria ai rigori nella semifinale contro il Messico ha mantenuto il record perfetto alle Olimpiadi della squadra brasiliana ai rigori (2 vittorie, 0 sconfitte). In particolare, tutti e nove i rigori calciati in queste occasioni sono stati convertiti in gol. Insomma, se non bastano i 90 minuti e l’extra time e si andrà dal dischetto i brasiliani potrebbero mantenere il titolo!
FURIE ROSSE DECISIVE DOPO IL 60°
Da parte sua, la Spagna ha raggiunto la sua quarta finale olimpica, dopo la vittoria ai supplementari nella semifinale contro i padroni di casa del Giappone. Gli iberici hanno dimostrato di essere letali nei minuti finali, segnando sette degli otto gol alle Olimpiadi di Tokyo 2020 dopo il 60° minuto di gioco.
QUANTI GOL VEDREMO?
Nonostante l’attenzione della Spagna sul possesso palla in questa Olimpiade, è interessante notare che entrambe le partite precedenti che hanno assegnato la medaglia d’oro hanno visto più di 3,5 gol totali a partita. Tuttavia, la storia olimpica in generale registra un margine di reti più risicato, con tutte e otto le finali precedenti dal 1988 in poi che hanno visto le squadre separate da meno di 1,5 gol. Inoltre, gli ultimi quattro campioni olimpici hanno vinto un tempo con un risultato di 1-0 nelle rispettive finali.
I PROTAGONISTI
A guidare la classifica marcatori di queste Olimpiadi troviamo il centravanti Richarlison di proprietà dell’Everton: 5 gol realizzati e un assist per l’inarrestabile attaccante verdeoro. Per la Spagna occhi puntati su Marco Asensio, autore del gol decisivo nei tempi supplementari contro il Giappone, Dani Olmo, un furetto capace di trovare la giocata decisiva anche in spazi stretti (1 gol e 2 assist) e Oyarzabal che ha dato finora il suo contributo con quattro partecipazioni (2 gol e 2 assist).
(Credits: Getty Images)
