Tra oggi e domani in campo le squadre che cercheranno l’accesso alla fase a gironi della Champions League 2021/22. Quali saranno i trend e le evidenze statistiche da tenere in considerazione? Ecco i tre match con i dati più interessanti!
MONACO – SHAKHTAR DONETSK
L’inizio deludente del Monaco in Ligue 1 (1 pareggio, 1 sconfitta) potrebbe essere compensato se riuscisse a portare a termine con successo il ritorno nella fase a gironi della UEFA Champions League per la prima volta dal 2018/19. Questo sarà il primo scontro ufficiale con lo Shakhtar Donetsk dal 1979/80, ma in favore dei francesi c’è un record che vede i rossobianchi vincitori in tre delle quattro partite precedenti ai play-off di Champions League. Lo Shakhtar Donetsk, dopo aver superato il Genk con un risultato complessivo di 4-2 nell’ultimo turno di qualificazione, proverà a concludere allo Stade Louis II una sequenza di quattro partite senza successi contro avversarie francesi. Una vittoria sarebbe preziosa per il nuovo allenatore Roberto De Zerbi, che ha bisogno di dimostrare presto le sue capacità manageriali, poiché il suo predecessore ha visto con i Miners un impressionante tasso di vittorie del 60,71%. Finora, ha portato la squadra ucraina a vincere cinque partite su sei (1 pareggio) ed una media di due gol a partita, curiosamente la stessa media dell’ex allenatore Luís Castro.
BENFICA – PSV
L’Estádio da Luz ospita la gara di andata di quello che è probabilmente il turno di play-off più importante per l’accesso alla Champions League. Questa gara è una ripetizione della finale della Coppa dei Campioni 1987/88, nella quale il PSV Eindhoven ottenne il suo primo ed unico grande onore europeo. Dopo la sconfitta nella finale della Taça de Portugal, le Aquile hanno reclutato nuovi talenti e sono poi risaliti in alto nelle successive partite, avendo un record perfetto dopo quattro partite ufficiali. Il Benfica ha anche superato entrambi i play-off precedenti di Champions League, inclusa una volta contro un’avversaria olandese, il Twente. Il tecnico del PSV, Roger Schmidt, non ha mai perso una partita contro una squadra allenata da Jorge Jesus (3 vittorie, 1 pareggio), con due delle tre vittorie terminate 3-1. Eran Zahavi ha segnato il suo primo gol nella Champions proprio contro il Benfica e la squadra olandese spera che tragga giovamento da questo dolce ricordo. Il nuovo arrivato del Benfica Roman Yaremchuk ha fatto gol ed assist nell’ultima gara; l’ucraino ha anche segnato un gol contro l’Olanda ad EURO 2020, episodio che potrebbe rivelarsi di buon auspicio.
MALMÖ – LUDOGORETS
Entrambe le squadre stanno cercando di ottenere la terza presenza in assoluto nella fase a gironi della massima competizione europea. Sorprendentemente, i campioni di Svezia non perdono una partita di qualificazione da luglio 2017 (7 vittorie, 5 pareggi) ed hanno segnato esattamente due gol in ciascuna delle ultime quattro partite. Le vittorie in casa ed in trasferta contro i Rangers campioni di Scozia nell’ultimo turno dovrebbero dare molta fiducia ai padroni di casa. Così come il fatto che abbiano perso solo una delle ultime sei partite casalinghe in competizioni europee. Il Ludogorets ha dovuto faticare poco nelle competizioni nazionali ultimamente, vincendo il decimo titolo consecutivo del campionato bulgarodurante la scorsa stagione: si tratta della più lunga sequenza di vittorie di titoli in campionato, attualmente in corso, rispetto a qualsiasi altro club europeo. Ora sarà motivato ad iniziare a farsi un nome anche in Champions League, ma ha avuto bisogno dei rigori per superare l’Olympiacos nell’ultimo turno (risultato aggregato prima dei rigori: 3-3). Attenzione al numero di gol: il Malmö ha segnato almeno 2 gol in nove delle ultime 11 partite casalinghe.
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