SERIE A | UNA DOMENICA DI GRANDI DEBUTTI

Submitted by greta.torri on Sat, 08/21/2021 - 14:24
Hero image
Autore
Redazione
news date
News di tipo evento?
No

Dopo il focus sulla giornata di sabato, ci proiettiamo nel futuro e analizziamo i match della prima domenica della Serie A 2021/22, ricordandovi che affronteremo in un articolo specifico il big match Roma-Fiorentina.

BOLOGNA – SALERNITANA


La Salernitana è arrivata seconda nella scorsa stagione di Serie B, ottenendo la promozione alla massima serie per la prima volta in 23 anni. I granata sono stati solo il decimo attacco del campionato cadetto. Anche il capocannoniere Gennaro Tutino ha lasciato la squadra dopo la scadenza del prestito e il suo passaggio al Parma, e ora ci si aspetta molto dai nuovi acquisti Nwankwo Simy e Federico Bonazzoli che dovranno fare bene fin da subito. Tornato nella massima serie dopo l’esperienza a Chievo, Joel Obi della Salernitana ha segnato il suo ultimo gol in Serie A nel novembre 2018 proprio contro il Bologna.

Gli emiliani hanno vinto solo una delle ultime 11 partite di apertura stagionali (1 vittoria, 4 pareggi, 6 sconfitte), anche se l’unica vittoria è arrivata in casa contro una neopromossa. A tal proposito, il Bologna è riuscito ad evitare la sconfitta in 13 delle ultime 14 partite di Serie A contro avversarie neopromosse (9 vittorie, 4 pareggi, 1 sconfitta). Musa Barrow ha preso parte a sette gol nelle ultime sette sfide contro squadre neopromosse in Serie A (tre reti e quattro assist). Nel 2020/21 l’attaccante classe ’98 del Bologna è stato il secondo giocatore più giovane con almeno otto gol e otto assist nei Top-5 campionati europei, dietro solo a Jadon Sancho. Che sia la stagione del consacramento?

UDINESE – JUVENTUS


Dopo aver terminato al 14° posto nonostante abbia vinto solo due delle ultime 12 partite nella stagione 2020/21, l’Udinese probabilmente non poteva immaginare un inizio di Serie A più insidioso. Nella 27esima stagione consecutiva nel massimo campionato, la squadra di Luca Gotti cercherà di non complicarsi la strada rispetto alla stagione precedente, quando solo due squadre, il Crotone ed il Parma entrambe retrocesse, hanno incassato più sconfitte in campionato rispetto alle dieci dell’Udinese. Un tasso di sconfitte del 67% contro la Juventus (13 vittorie, 20 pareggi, 66 sconfitte) — il peggior avversario dell’Udinese rispetto a qualsiasi altra squadra attualmente nella massima serie — non è tuttavia di buon auspicio per la giornata di apertura. Roberto Pereyra dell’Udinese ha esordito in Serie A contro la Juventus nel gennaio 2012 e ha vestito la maglia della Vecchia Signora per 48 partite di campionato – tuttavia quella piemontese è la formazione che ha affrontato più volte nella massima serie senza mai segnare o servire assist.

La Juventus ha vinto le ultime cinque partite di apertura stagionali, ma l’ultima sconfitta al debutto fu proprio contro l’Udinese! A questo si potrebbe aggiungere, gli inizi delle squadre di Massimiliano Allegri: il tecnico livornese ha vinto quattro delle cinque gare d’esordio stagionale in campionato alla guida dei bianconeri (1P), dopo che aveva ottenuto un solo successo nelle precedenti sei tra Cagliari e Milan in Serie A (2N, 3P). Massimiliano Allegri risulta essere però l’allenatore bianconero con la miglior percentuale di vittorie in Serie A (75%: 142V, 28N, 20P). L’Udinese è la vittima preferita di Paulo Dybala in Serie A (otto reti); la Joya ha anche fornito sei assist contro la squadra friulana, record anche in questo caso contro una singola formazione nel torneo per il giocatore della Juventus. Con l’argentino in attacco agirà Cristiano Ronaldo che ha segnato sette reti contro l’Udinese in campionato, inclusa la sua ultima doppietta nel torneo (maggio 2021 alla Dacia Arena) – solo contro il Cagliari (otto) l’attaccante della Juventus ha realizzato più gol in Serie A.

NAPOLI – VENEZIA


Il Napoli non è riuscito a concludere il campionato tra le prime quattro squadre in classifica per la seconda volta consecutiva lo scorso anno, e non è ancora certo se il capitano Lorenzo Insigne giocherà la decima stagione consecutiva con la squadra partenopea. Un piazzamento tra i primi quattro resta la priorità per il nuovo allenatore Luciano Spalletti, ed il Napoli è il favorito in questo match d’esordio, cercando di aumentare ulteriormente il record da imbattuto nelle partite di apertura stagionali dal 2015 in poi (4 vittorie, 1 pareggio). Le aspettative di vedere una partita con tanti gol allo Stadio Diego Armando Maradona sono alte, poiché il Napoli ha segnato in casa più di 50 gol per la prima volta nella sua storia durante la scorsa stagione, ed ha vinto 16 delle ultime 18 partite casalinghe di campionato contro avversarie neopromosse (2 sconfitte), segnando in dieci occasioni almeno 3 gol (55,56%). Solo Haaland (classe 2000) è più giovane di Victor Osimhen (1998) tra i giocatori dei Top-5 campionati europei andati in doppia cifra di reti in entrambe le ultime due stagioni – sette dei 10 gol realizzati dall’attaccante del Napoli nella scorsa Serie A sono arrivati da inizio aprile dopo un inizio macchinoso e condizionato dagli infortuni.

Poche speranze per il neopromosso Venezia che ha visto 11 pareggi in trasferta (record) nella scorsa stagione di Serie B. Tornato nella massima serie del calcio italiano dopo 19 anni grazie alla vittoria dei play off, il Venezia ha in rosa alcuni giocatori interessanti, tra cui il difensore Mattia Caldara, chiamato al riscatto dopo delle annate condizionate dagli infortuni. Lagunari che andranno alla ricerca della salvezza per la terza volta negli ultimi 50 anni, ma saranno costretti a disputare le prime tre gare in trasferta a causa dei lavori di modernizzazione dello stadio di casa. Di certo, il tecnico Zanetti spera di evitare l’inizio terribile dell’ultima stagione in Serie A nel 2001/02, con sette sconfitte nelle prime otto trasferte (1 pareggio).

(Credits: Getty Images)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Calcio