Junior Messias ha un cognome profetico, eppure l'ultimo colpo di mercato del Milan non stuzzica i sogni dei suoi tifosi. La campagna acquisti si è chiusa, in generale, senza fuochi d'artificio: la Lazio ha vinto il duello con l'Atalanta per Mattia Zaccagni, che il Verona ha sostituito con Caprari, i bergamaschi si sono rifatti concludendo la lunga caccia a Koopmeiners, Torino e Genoa si sono scatenate portando a casa Brekalo, Praet e Zima da un lato, Caicedo, Maksimovic e Touré dall'altro, la Sampdoria si è regalata i gol di Caputo, il Cagliari quelli di Keita e l'esperienza di Caceres, lo Spezia il ritorno di Agudelo.
CALCIOMERCATO: IL BILANCIO DELLE BIG
Il calciomercato ha equilibrato ulteriormente il quadro della lotta scudetto, considerando che Inter e Juventus hanno perso i loro giocatori simbolo, Lukaku e Cristiano Ronaldo. Eppure i nerazzurri escono bene dalla sessione estiva: sistemate le casse con le cessioni eccellenti, Dzeko e Correa hanno già segnato, Calhanoglu anche, Dumfries promette di non far rimpiangere Hakimi. Più perplessità per i bianconeri: Locatelli sarà l'uomo in più a centrocampo, al posto di CR7 è tornato Kean, mentre il 19enne Kaio Jorge è una scommessa. Il Milan ha perso a zero sia Calhanoglu che Donnarumma, ma raccoglie i frutti della ricostruzione: il portiere Maignan ha anche piedi buoni, Giroud conta di sfatare la maledizione del numero 9, aspettando la rinascita di Pellegri e il lieto fine della favola Messias.
CALCIOMERCATO: LE ALTRE “SORELLE”
La vera regina del mercato, allora, è stata la Roma, che ha speso più di tutti (90 milioni), regalando a Mourinho un attacco stellare con Abraham e Shomurodov, più il portiere Rui Patricio e il terzino Viña. Niente male la Lazio: Pedro, Felipe Anderson e Zaccagni supporteranno Immobile nel gioco di Sarri, Basic è una valida alternativa a centrocampo, Hysaj un fedelissimo del comandante. L'Atalanta non ha trovato l'esterno d'attacco che cercava, ma Musso, Koopmeiners, Zappacosta e Demiral arricchiscono comunque la rosa, più di quanto i soli Anguissa e Juan Jesus non possano fare a Napoli.
CALCIOMERCATO: I COLPI DELLE OUTSIDER
La Fiorentina non ha solo trattenuto Vlahovic: ha preso Nico Gonzalez(acquisto record e già in gol), ha ripreso Nastasic, riportato in Italia Torreira e acquistato l'ex Real Odriozola: da applausi. Torino, Cagliari, Genoa e Sampdoria, come detto, si sono date da fare soprattutto alla fine, il Bologna invece si è mosso presto con Arnautovic, l'Empoli spera che uno tra Cutrone e Pinamonti possa mantenere le vecchie promesse, il Verona crede nel rilancio del Cholito Simeone, la Salernitana scommette in un altro anno di gloria di Simy. E mentre il Venezia è stato rifatto con Caldara e tanti semi-sconosciuti, l'Udinese ha soprattutto venduto (perdendo De Paul) e il Sassuolo non ha dovuto tirare fuori soldi: Scamacca era già suo, è tornato e ora punta al grande salto. Anche in vista Mondiale.
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