La corsa verso Qatar 2022 è ancora agli inizi, ma nelle qualificazioni di Africa e Nord-Centro America ci sono due grandi che sono già attese alla partita della svolta, pur essendo entrambe appena alla seconda giornata. Si tratta di Costa d'Avorio e Stati Uniti, entrambe già estromesse (a sorpresa) dall'ultimo Mondiale.
AFRICA: COSTA D'AVORIO-CAMERUN
Elefanti contro Leoni. Lunedì alle 21 la Costa d'Avorio si gioca gran parte delle proprie possibilità nella gara interna contro il Camerun, perché il suo girone di qualificazione è cominciato con un mezzo passo falso: senza Kessie, infatti, è stata bloccata in Mozambico sullo 0-0. Perdere e sprofondare a -5, in un gruppo di sole quattro squadre dove ai playoff accede solo la prima, sarebbe un disastro e la costringerebbe a una rimonta complicata. Ma anche un altro pari non gioverebbe di certo. Il guaio è che il milanista manca ancora, così come le altre stelle Zaha e Pepé, ma almeno il c.t. Beaumelle recupererà Aurier, Bailly, Boli, Seri e Cornet, tutti assenti venerdì scorso, molti dei quali a causa del blocco imposto dai club di Premier League. Dovrà guardarsi soprattutto dai due attaccanti Aboubakar e Choupo-Moting, mentre a centrocampo potrebbero esserci sia il neo-napoletano Anguissa, in panchina con il Malawi, che il veronese Hongla.
NORD-CENTROAMERICA: USA-CANADA
Gi Stati Uniti hanno fallito l'appuntamento con il Mondiale del 2018 per la prima volta dopo sette partecipazioni consecutive e la terza fase delle qualificazioni a Qatar 2022 è cominciata maluccio con un deludente 0-0 in El Salvador. Qui c'è tempo per (non) fasciarsi la testa: mancano 13 giornate, si qualificano le prime tre (in un gruppo da otto) e la quarta va allo spareggio intercontinentale. Non solo: alla prima ha vinto solo il favoritissimo Messico, tra l'altro battuto quest'estate nella finale di Gold Cup. Insomma, niente lascia presagire un'altra clamorosa debacle, ma è meglio stare in guardia, soprattutto per un motivo: a Nashville, contro il Canada, così come giovedì, non ci sarà Pulisic, il miglior giocatore statunitense bloccato dal Covid. Toccherà a Robinson, Reyna e allo juventino McKennie (non in gran forma) provare a scardinare la difesa canadese, tenendo conto che stanotte (alle 2 ora italiana) i più forti militano tra gli avversari: Alphonso Davies, super terzino sinistro del Bayern, e Jonathan David, attaccante titolare del Lille campione di Francia.
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