Tenere testa all'impresa dell'Italvolley femminile – che ha azzerato la delusione olimpica con il titolo di campionesse d'Europa -, mettere da parte la battuta d'arresto di Tokyo e ricostruire una nazionale che si appresta a scrivere una nuova era, quella del post Osmany Juantorena e del nuovo coach azzurro, Ferdinando De Giorgi: la nazionale italiana maschile di pallavolo ha cominciato l'avventura nel campionato europeo - 1 - 19 settembre, si gioca in un quadrilatero di Stati: Cracovia, Danzica e Katowice, in Polonia; a Ostrava, in Repubblica Ceca; a Tallinn, in Estonia; a Tampere, in Finlandia – nel migliore dei modi. Impegni abbordabili, per carità, ma le due vittorie nette già messe in archivio contro Bielorussia e Montenegro hanno dato evidenza alla voglia matta dei nostri di aprire un capitolo nuovo con un grupo di giovani di ottima prospettiva.
LE STELLE BULGARE: SOKOLOV E ATANASOV
Più impegnativa la sfida di oggi – dalle 15.45 – contro la Bulgaria del veterano Tsvetan Sokolov: si tratta del primo banco di prova di spessore per gli uomini di De Giorgi, che puntano al terzo successo consecutivo per conservare la vetta della classifica nel gruppo B: a Simone Giannelli e compagni servirà evitare errori in attacco e palesare un'attenzione difensiva necessaria, soprattutto perché dall'altra parte della rete troveranno un bomber di razza come Martin Atanasov.
SENZA ZAYTSEV, LA FORZA DEL GRUPPO
I 14 selezionati dal coach hanno già mostrato di essere gruppo coeso e determinato: poco spazio alle individualità, semmai una evidente ricerca della forza del collettivo, chiamato a valorizzare i punti di forza di ciascun azzurro anche per la defezione di capitan Ivan Zaytsev, alle prese coi postumi dell'operazione al ginocchio. Se la 32esima edizione dei Campionati Europei è una vetrina troppo importante per una eccessiva sperimentazione, di contro coach De Giorgi ha ben dettagliato le ambizioni di questa squadra: “Stiamo insieme da poco tempo e c'è stato bisogno di assemblare un gruppo che garantisse determinati equilibri e la possibilità di avere più opzioni a gara in corso. Abbiamo un grande desiderio di confrontarci con avversari di altissimo livello: i ragazzi qualità tecniche e caratteriali che serviranno ad affrontare al meglio ciascuna delle tappe di questo percorso”.
GIANNELLI E COMPAGNI PER IL TRIS
Si riparte da quanto di buono messo in mostra nelle due sfide precedenti: due 3-0 in scioltezza messi a referto in seguito a ottime prove a muro, in battuta e in attacco. Pinali, Lavia e Michieletto sono già punti fermi nello scacchiere italiano; Giannelli sta gradualmente prendendo per mano i compagni e tutto lascia presagire che, anche contro la Bulgaria di Silvano Prandi, il sestetto azzurro possa continuare nel processo di affinamento dell'intesa e della crescita corale.
I CONVOCATI AZZURRI
Alzatori: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli.
Centrali: Simone Anzani, Gianluca Galassi, Fabio Ricci, Lorenzo Cortesia.
Schiacciatori: Alessandro Michieletto, Daniele Lavia, Francesco Recine, Mattia Bottolo.
Libero: Fabio Balaso, Alessandro Piccinelli.
Opposti: Giulio Pinali, Yuri Romanò.
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