Le nostre “magnifiche 7” sono pronte per una nuova campagna europea. Vediamo insieme, a una settimana dal via delle tre competizioni internazionali, quali sono le previsioni degli esperti su Inter, Milan, Juve, Atalanta, Napoli, Lazio e Roma.
INTER E IL TABU’ DELLA FASE A GIRONI
I nerazzurri non accedono agli ottavi di finale di Champions League dal 2020/2011. Un decennio abbondante ricco di delusioni nella prima fase. Simone Inzaghi, che lo scorso anno riuscì a qualificarsi con la sua Lazio alla fase a eliminazione diretta, ha il dovere di interrompere questo trend negativo. Evento che secondo gli addetti ai lavori ha una probabilità dell’80% di verificarsi. Real e Shakhtar (come lo scorso anno) più il materasso Sheriff sono ostacoli più che superabili.
MILAN, IL GRANDE RITORNO
Sette anni di attesa per tornare nell’elite del calcio europeo. Ovviamente aspettarsi un sorteggio morbido era pura utopia e infatti Liverpool+Atletico, è un binomio che rappresenta un muro molto difficile da scalare, aggiungendo pure il Porto che è sempre un osso duro sia a livello tecnico che tattico. Insomma i rossoneri ci proveranno ma le loro possibilità di qualificazione al momento non superano il 40%.
JUVENTUS, COSA CAMBIA SENZA CR7?
Nuovo anno zero in casa bianconera: dopo Sarri e Pirlo, il ritorno di Allegri (che raggiunse per due finali di Champions in tre anni, far sognare di nuovo in grande i tifosi della vecchia signora. tanto che Dybala e soci sono la squadra italiana che alla vigilia di questa Champions, ha più chance di arrivare fino in fondo. Nel girone, verosimilmente, la Juve si giocherà il primo posto con il Chelsea campione in carica partendo nettamente avanti a Malmo e Zenit.
ATALANTA, NON PIU’ CENERENTOLA
Questo è il terzo anno di fila che la squadra Gasperini si aggiunge al grande banchetto delle big d’Europa. Dopo il quarto nel 2020 e l’ottavo nel 2021, i bergamaschi sanno che superare anche questa stagione il girone (Man United, Villarreal e Young Boys) è un obiettivo reale e non certo utopia.
NAPOLI, RESPONSABILITA’ EUROPEA
Onore e onere: essere primi favoriti secondo gli esperti alla vittoria di questa edizione della UEL (assieme al Leicester) è un’arma a doppia taglio per la nuova squadra di Spalletti. Vedremo fin dalla fase a gironi (proprio con Leicester, Spartak Mosca e Legia) quale sarà la mentalità con cui gli azzurri affronteranno questa competizione.
LAZIO, CON SARRI SI PUNTA AL BEL GIOCO
Se il Napoli è prima favorita la Lazio non è molto distante visto che occupa il quarto posto nel borsino degli addetti ai lavori. Sarri sa che non può snaturare se stesso e che continuerà a cercare di raggiungere i propri obiettivi macinando calcio. Ma siamo sicuri che la Lazio abbia una rosa così lunga da poter competere su più fronti? Staremo a vedere.
ROMA, TUTTO DIPENDE DA MOU
La nuova Conference League è un punto di domanda un pò per tutti: tifosi, media, e per le stesse società. Competizione pensata per dare maggiore visibilità alla squadre delle federcalcio cosiddette minori, vede Tottenham e Roma in un vero testa a testa alla vigilia per la vittoria finale. Ma la strada per Tirana (dove si giocherà la finale) è lunga e non sarà priva di insidie.
(Credits: Getty Images)
