Testacoda in vista: Italia contro Lituania, sfida valevole per le qualificazioni al Mondiale 2022, è prima contro ultima del girone C. Imbattuti gli Azzurri – tre vittorie e due pareggi al'attivo -, fermi a 0 punti Kazlauskas e compagni, che hanno subito quattro sconfitte in altrettante gare disputate e viaggiano alla media di due gol incassati a partita. Poteva essere una formalità, quella di stasera al Mapei Stadium, per gli uomini di Roberto Mancini, ma è diventata una partita dal risultato obbligato. L’Italia – seppure fresca detentrice del record mondiale di imbattibilità con 36 partite senza sconfitte - ha bisogno di ritrovare il sapore della vittoria. Contro Bulgaria prima e Svizzera dopo sono arrivati due pareggi che hanno consentito agli elvetici di rifarsi sotto in classifica - arrivando a -4 proprio dall’Italia – con due partite da recuperare (quando gli Azzurri saranno impegnati nella Final Four di Nations League).
ITALIA: TANTO POSSESSO, POCHI GOL
La strada verso la qualificazione in Qatar si è messa in salita ma, come ha spiegato il ct azzurro in conferenza stampa, “se vinciamo tutte e tre le partite che ci restano arriviamo sicuramente primi”. Una missione tutt'altro che impossibile per questa nazionale. E’ chiaro, tuttavia, che occorra un cambio di passo rispetto alle recenti uscite nel corso delle quali alle pregevoli trame corali non hanno fatto seguito i gol: creano molto, Jorginho e compagni, ma finalizzano poco. A fronte di un possesso palla che si assesta oltre il 60%, infatti, le punte faticano a legittimare il dominio territoriale. Poco più di un gol a partita di media (Ciro Immobile, stasera assente, il più prolifico con due reti all'attivo), quattro dei sette centri complessivi messi a segno nei primi 45' di gioco.
ITALIA-LITUANIA: RASPADORI DAL 1'
Gli Azzurri arrivano alla terza partita del filotto di qualificazione con tante assenze, qualche critica inaspettata ma soprattutto con la necessità di tornare a vincere. Sicuramente ci sarà un ricambio perché Mancini deve fare a meno di una lunga serie d’interpreti. Sono indisponibili Verratti, Pellegrini, Lazzari, Belotti, Meret, Gianluca Mancini oltre a Insigne e Immobile, ultimi due ad aver lasciato il ritiro azzurro. Come se non bastasse, nelle ore precedenti al match verranno valutate le condizioni di Chiesa, Zaniolo e Bastoni con quest’ultimo che ha rimediato una botta in rifinitura. Al suo posto dovrebbe giocare uno tra Bonucci o Toloi.
La Nazionale – quasi a rendere onore alla città ospitante - potrebbe essere a chiara trazione Sassuolo, con la società emiliana presente con due elementi dei tre d’attacco. Prima da titolare per il baby Raspadori, affiancato da Berardi e da Bernardeschi al quale Mancini chiede certezze. Impossibile, poi, non citare Acerbi e Locatelli che con il neroverde addosso sono diventati grandi e non disdegnano sortite offensive incisive nel caso del difensore e frequenti in quello del neo Juventus. La nota incoraggiante è che il Mapei Stadium porta bene: l’Italia ha vinto tutte e tre le precedenti partite disputate in questo stadio senza subire gol. Nei sette precedenti tra le due squadre, cinque successi Azzurri e due pareggi.
ITALIA-LITUANIA PROBABILI FORMAZIONI
ITALIA (4-3-3): 21 Donnarumma; 2 Di Lorenzo, 19 Bonucci, 15 Acerbi, 4 Calabria; 12 Pessina, 8 Jorginho, 5 Locatelli; 11 Berardi, 9 Raspadori, 20 Bernardeschi. A disp.: 1 Sirigu, 22 Gollini, 6 toloi, 3 Bastoni, 23 Florenzi, 13 Biraghi, 12 Sensi, 16 Cristante, 10 Zaniolo, 14 Castrovilli, 7 Keane, 22 Scamacca. Ct: Mancini.
INDISPONIBILI: Insigne, Immobile, Lo. Pellegrini, Verratti, Meret, Belotti, Lazzari, G. Mancini, Chiesa.
SQUALIFICATI: -.
DIFFIDATI: Pellegrini, Pessina, Bernardeschi, Barella, Toloi, Chiellini.
LITUANIA (4-5-1): 16 Sektus; 17 Lasickas, 8 Satkus, 6 Utkus, 23 Baravykas; 7 Jankauskas, 18 Verbickas, 19 Megelaitis, 14 Slivka, 11 Novikovas; 9 Kazlauskas. A disp.: 1 Krapikas, 22 Gertmonas, 4 Barauskas, 5 Gaspuitis, 3 Slavickas, 2 Klimavicius, 8 Tutyskinas, 10 Dapkus, 13 Slivka, 15 Uzela, 17 Verbickas, 21 Dubickas. All. Razanauskas. Ct: Ivanauskas.
INDISPONIBILI: -.
SQUALIFICATI: Slimkus, Cernyck.
DIFFIDATI: Jankauskas, Vaitkunas, Slavickas, Utkus, Kazlauskas, Baravykas.
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