Quattordicesimo appuntamento della stagione di Formula 1 con Verstappen e Hamilton distanti solo 3 punti fra loro. Lo scorso anno sul circuito di Monza assistemmo a un podio del tutto inedito con Gasly primo, Sainz secondo e Stroll terzo. Che weekend sarà quello di quest’anno? Verranno rispettate le previsioni degli esperti o assisteremo ad altre sorprese?
VERSTAPPEN VINCE LA SPRINT RACE E CONQUISTA LA POLE
Dopo il ritiro per incidente a Silverstone e il nono posto all’Hungaroring, l’olandese leader della Red Bull ha rimesso dietro di sè Hamilton con due vittorie consecutive in Belgio e in Olanda. Uno dei momenti più attesi del weekend di Monza sarà la qualifica sprint, ovvero la mini-gara senza pit stop che decreterà l’ordine di partenza e che darà anche punti extra ai primi tre classificati. Verstappen parte sfavorito in questa sessione ma dopo aver vinto la sprint race in Inghilterra battendo Hamilton potrebbe fare lo stesso in Brianza, ribaltando le previsioni della vigilia.
HAMILTON EFFETTUA IL PRIMO PIT STOP
Veniamo ora alla gara dove, senza esporci sul possibile vincitore, possiamo esaminare quello che potrebbe accadere ad esempio alla partenza. Se, come dovrebbe essere, la prima fila sarà occupata dai rivali Verstappen e Hamilton, ci potrebbero essere scintille fin dalla prima variante che spesso crea situazioni pericolose per i piloti. Perchè quindi non immaginarsi una leggera collisione per il campione in carica (nonché primo inseguitore in classifica) che quindi sarà costretto a fermarsi subito ai box? Un’eventualità improbabile per gli esperti e per questo affascinante per noi che stiamo cercando di immaginarci una gara poco convenzionale.
SAINZ ANCORA A PODIO COME NEL 2020
Come detto in apertura, lo scorso anno, tutti i pronostici della vigilia vennero ribaltati con Alpha Tauri, McLaren e Racing Point sul podio. Gli addetti ai lavori prevedono Hamilton, Verstappen e Bottas nelle prime tre posizioni. E se invece le cose dovessero andare come lo scorso anno ovvero con più sorprese che conferme? Vedere di nuovo Sainz sul podio non è poi fantascienza viste le prestazioni decisamente costanti dello spagnolo, sempre a punti nelle ultime 3 gare e nello specifico quarto nell’ultimo gran premio.
RICCIARDO “BATTE” IL COMPAGNO DI SQUADRA NORRIS
Fra le sfide nelle sfide più attese e difficili da pronosticare c’è quella in casa McLaren con Norris che secondo le proiezioni degli esperti parte decisamente favorito sul compagno di scuderia Ricciardo. Nello specifico l’australiano in questa stagione è arrivato solo 3 volte davanti al britannico in questa stagione. Ma da uno della sua esperienza ci si aspetta sicuramente di più. Ecco perchè è plausibile aspettarsi una gara di livello da parte dell’ex Red Bull.
SCHUMACHER NON ARRIVA AL TRAGUARDO
Il figlio d’arte del grande Michael è, assieme al compagno di scuderia della Haas Mazepin, l’unico pilota ancora a zero punti in classifica. Ma a differenza del russo, che si è ritirato due volte, il tedesco è sempre riuscito a concludere le proprie gare fino al traguardo. Ecco perchè la statistica lo dà favorito a terminare la gara anche questa volta. E se invece Monza dovesse rappresentare una pista infausta per le sue caratteristiche e costringerlo a chiudere la gara prima prima dei canonici 53 giri?
(Credits: Getty Images)
