Benevento-Lecce è la supersfida della terza giornata di Serie B. Si gioca stasera alle ore 20.30 al Vigorito e per entrambe, soprattutto per i pugliesi, si è giunte a un piccolo crocevia, considerando la posizione nella virtuale griglia di partenza a inizio stagione e i risultati dei primi due turni. L'attesa e la resa, per ora, non collimano.
BENEVENTO-LECCE, DIFESE DA REGISTRARE
Il Benevento ha collezionato tre punti in classifica, frutto del successo all'esordio contro l'Alessandria e della sconfitta in pieno recupero a Parma. Il Lecce, invece, è a quota 1: ha perso a Cremona e non è andata oltre il pari casalingo contro il Como. Il calendario non ha aiutato nessuna delle due squadre e continua a non farlo, visto che ora le mette di fronte, così da un lato le streghe rischiano due battute d'arresto consecutive e dall'altro i salentini potrebbero allungare la striscia negativa che, considerando anche i playoff, dura da ben otto partite, le ultime quattro dell'ultima regular season che li vide sprofondare dalla seconda alla quarta posizione, le due gare di spareggio contro il Venezia e i già citati primi due turni di questa stagione. Problemi in difesa per entrambe, che viaggiano alla media di due gol incassati a partita e hanno mostrato di non aver ancora assimilato i meccanismi impartiti da Fabio Caserta ed Eugenio Corini. Più prolifici i padroni di casa, in gol quattro volte nelle prime due di campionato sebbene il poker di realizzazioni sia tutto riconducibile alla sfida di esordio della cadetteria (4-3 casalingo all'Alessandria) ; una sola rete all'attivo per i salentini. Gli annali dicono che il Benevento non batte il Lecce dal 2016.
BENEVENTO-LECCE, CHI VA IN CAMPO
Benevento e Lecce hanno rose di altissimo livello per la Serie B, ma domani sera mancheranno alcune stelle. Una su tutte, Gianluca Lapadula, ex di turno. Il centravanti con passaporto peruviano è infatti impegnato nelle qualificazioni mondiali con la propria nazionale e non farà in tempo a rientrare per il big match. Caserta deve scegliere tra Sau, titolare nelle prime due giornate, e Moncini, che è partito dal 1' nell'amichevole di Napoli vinta incredibilmente 5-1 sfoderando una prestazione convincente, pur non segnando. Con Ionita rientrato prima dalla Moldavia, causa squalifica, e dunque sicuramente nell'undici iniziale, l'altro grande dubbio è Glik, che mercoledì sera ha affrontato l'Inghilterra e 48 ore dopo dovrebbe esibirsi di nuovo contro il Lecce: possibile l'utilizzo di Vogliacco, con Pastina ancora fuori per infortunio. Da valutare anche il cambio di modulo con Acampora a centrocampo, Elia in panchina, Improta e Insigne larghi sulle fasce. Anche Baroni (altro ex, che a Benevento conquistò la promozione in A) dovrà fare i conti con le condizioni dei nazionali, gli islandesi Bjarnason ed Helgason, mercoledì travolti dalla Germania. Il tecnico ha fatto capire che Gallo, Di Mariano e Gargiulo potrebbero debuttare dal 1', mentre per Barreca e Calabresi potrebbe esserci spazio a gara in corso. Quasi sicura la conferma della coppia centrale difensiva Lucioni-Tuia, con Dermaku appena arrivato che scalpita, nessun dubbio sulla presenza di Coda al centro dell'attacco.
BENEVENTO-LECCE, PROBABILI FORMAZIONI
Benevento (4-2-3-1): Paleari; Letizia, Glik, Barba, Foulon; Calò, Ionita; Elia, Insigne, Improta; Sau. All. Caserta.
Lecce (4-3-3): Gabriel; Gendrey, Lucioni, Tuia, Gallo; Majer, Hjulmand, Gargiulo; Strefezza, Coda, Di Mariano. All. Baroni.
Arbitro: Santoro di Messina.
(Credits: Getty Images)
