La Serie A fa il conto alla rovescia per il primo big match dell’anno: domani alle 18 al Maradona si gioca Napoli-Juventus, uno dei tre anticipi della terza giornata. Sarà derby toscano in panchina, con due grandi allenatori tornati dopo due anni sabbatici: da una parte Luciano Spalletti, dall’altra Massimiliano Allegri. La sosta per gli impegni delle nazionali ha un po’ smorzato l’attesa per una partita molto sentita, soprattutto all’ombra del Vesuvio, ma in campo, visto anche il tutto esaurito con 27.000 spettatori, l’atmosfera si preannuncia elettrizzante.
NAPOLI-JUVENTUS, LA SITUAZIONE
Il Napoli arriva allo scontro diretto forte di 6 punti in classifica, frutto delle due vittorie sofferte contro Venezia e Genoa, la prima ottenuta in dieci contro undici per l’espulsione di Osimhen, l’altra arrivata nel finale grazie al gol partita di Petagna. La Juventus è già a -5, avendo pareggiato a Udine all’esordio maledicendo gli errori di Szczesny e avendo perso sorprendentemente allo Stadium contro l’Empoli. In entrambi i casi, non si vede ancora la mano del nuovo allenatore: Spalletti ha perso due uomini chiave come Demme e Zielinski nel precampionato e di fatto non ha potuto ancora utilizzare il suo centravanti titolare, così il suo calcio verticale si è solo intravisto; Allegri ha trovato una Juve diversa rispetto a quella che aveva lasciato e non ha saputo sfruttare per ora la sua abilità nel leggere la partita, nonostante le cinque sostituzioni a disposizione anziché le tre alle quali era abituato.
NAPOLI-JUVENTUS, CHI VA IN CAMPO
Le qualificazioni sudamericane per Qatar 2022 rischiano di mettere nei guai soprattutto la Juventus. Il Napoli, infatti, in porta avrà regolarmente Ospina e non sarà costretto a far esordire Marfella, apparso non ancora pronto nel test contro il Benevento perso 5-1. Ma quel che più conta per Spalletti è la presenza di Osimhen, grazie al ricorso vinto contro la squalifica di due turni: dietro di lui pronti Politano, Elmas e Insigne, con il nuovo acquisto Anguissa che dovrebbe affiancare Fabian Ruiz in mediana. Allegri dovrà fare a meno di Cuadrado, Bentancur, Dybala, Danilo e Alex Sandro. Tutti potenziali titolari. Così il tecnico bianconero sarà costretto a rispolverare De Sciglio e Pellegrini sulle fasce e a puntare sull’onda azzurra, con Bonucci-Chiellini in difesa, Locatelli a centrocampo e molto probabilmente Bernardeschi e Kean (favoriti su Kulusevski) ai lati di Morata in attacco, vista anche l’assenza di Chiesa.
NAPOLI-JUVENTUS, PROBABILI FORMAZIONI
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Anguissa; Politano, Elmas, Insigne; Osimhen. All. Spalletti
Juventus (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Bonucci, Chiellini, Pellegrini; McKennie, Locatelli, Rabiot; Bernardeschi, Morata, Kean. All. Allegri
Arbitro: Irrati di Pistoia
(Credits: Getty Images)
