Liverpool-Milan non è una partita di Champions League, Liverpool-Milan è la Champions League. Stasera, ore 21, ad Anfield andranno in campo ventidue calciatori, ma si sentirà inevitabilmente il fascino delle tredici coppe, sei i Reds e sette i rossoneri, che le due squadre hanno vinto nel corso della propria storia.
LIVERPOOL-MILAN MAI AD ANFIELD
Incredibile a dirsi, ma Liverpool e Milan non si sono mai affrontati nei propri rispettivi stadi. Gli unici precedenti risalgono a due epiche finali: quella del 2005 ad Istanbul con l'incredibile rimonta degli inglesi, da 0-3 a 3-3 con tre reti in sei minuti e il trionfo ai rigori; la rivincita di Ancelotti nel 2007, appena due anni dopo, ad Atene, con la doppietta di Pippo Inzaghi. Stasera sarà una prima volta, dunque, e sarà una prima volta anche per tantissimi rossoneri (quasi tutta la rosa) che non hanno mai giocato in Champions League.
LIVERPOOL-MILAN SPETTACOLO E SOLIDITÀ
Klopp e Pioli amano imporre il proprio gioco, ma non aspettatevi necessariamente una partita ricca di gol. Se le due squadre sapranno esprimersi al massimo, ci sarà un'intensità tipica di una gara di Premier League, ritmi forsennati, squadre cortissime e magari poche occasioni. Finora sia il Liverpool che il Milan hanno subito appena un gol in campionato, con i Reds fermati dal Chelsea in quell'occasione, e i rossoneri a punteggio pieno con la rete ininfluente di Deiola contro il Cagliari. Klopp è alla settima stagione sulla panchina del Liverpool, Pioli alla terza (che per le abitudini italiane non è poco): le loro squadre giocano a memoria e fanno anche della solidità la propria forza. Poi, quando attaccano, danno spettacolo.
LIVERPOOL-MILAN, SALAH-HERNANDEZ DUELLO CHIAVE
Sulle formazioni che scenderanno in campo stasera ci sono pochi dubbi. Il Milan confermerà Rebic centravanti come con la Lazio: la differenza è che non potrà subentrare l'infortunato Ibrahimovic, ma ci sarà Giroud in panchina. Il Liverpool ha perso il baby Elliott e a centrocampo e ai lati dell'intoccabile Fabinho, deve sceglierne due tra Henderson, Keita e Thiago Alcantara, a seconda della partita che vorrà impostare (più fisica con i primi due, più tecnica con lo spagnolo). In difesa il ballottaggio è tra Gomez, Konaté e Matip, la certezza è il ritrovato Van Dijk, senza il quale i Reds sono crollati l'anno scorso. Il duello chiave sarà quello tra Salah ed Hernandez: il terzino del Milan è veloce quanto l'egiziano e può contenerne le accelerazioni palla al piede, ma dovrà essere bravo a stringere quando l'avversario si muoverà senza palla e poi ad appoggiare Leao nelle ripartenze per creare superiorità numerica su quel lato.
LIVERPOOL-MILAN, LE PROBABILI FORMAZIONI
Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Gomez, Van Dijk, Robertson; Henderson, Fabinho, Keita; Salah, Diogo Jota, Mané. All. Klopp
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Hernandez; Tonali, Kessié; Saelemaekers, Diaz, Leao; Rebic. All. Pioli
Arbitro: Marciniak (Pol)
(Credits: Getty Images)