Ora che sul pianeta Ligue 1 è atterrato il marziano Leo Messi, l’interesse del mondo sul suo destino è decuplicato. Molto probabilmente la Pulce si appresta all’esordio da titolare con la maglia del Psg anche nel campionato francese dopo quello in Champions League, ma non sarà quella l’unica attrattiva. I tre match da non perdere del weekend sono Lens-Lilla, anticipo di sabato 18 alle ore 17, il derby Nizza-Monaco di domenica 19 (ore 13) e infine il posticipo Psg-Lione delle ore 20.45.
LENS-LILLA, LA MUSICA È CAMBIATA
L’anno scorso fu un eloquente 7-0, tra andata e ritorno. Ma difficilmente sabato andrà allo stesso modo, perché il Lilla campione di Francia non è più lo stesso, non solo perché ha perso Maignan, Soumaré e Luiz Araujo, ma soprattutto perché ha perso il tecnico Galtier e la magia, con Gourvennec, sembra sparita. Una sola vittoria nelle prime cinque giornate, nessuna in trasferta, zero clean sheet con 11 reti subite (più di due a partita), pari scialbo anche in Champions. Dall’altro lato un Lens imbattuto che però, nelle due gare interne, ha collezionato altrettanti pareggi con identico risultato (2-2). L’ivoriano Fofana e il solito Burak Yilmaz (3 reti a testa) accenderanno la sfida.
NIZZA-MONACO, LA COSTA AZZURRA SI INFIAMMA
Il Monaco rischia di ripiombare in un’altra crisi, come quelle del 2018-19, quando partì malissimo ed evitò in extremis la retrocessione, e del 2019-20, con un altro inizio complicato e una risalita più rapida. Terzo l’anno scorso, ora è sedicesimo con appena 4 punti, forse pagando lo scotto dei playoff Champions, tra l’altro persi contro lo Shalhtar. Il Nizza, invece sogna con Galtier, capace di conquistare il titolo a Lilla nella passata stagione, e ha già messo in cascina tre vittorie, che forse sarebbero state quattro senza la follia dei propri tifosi contro il Marsiglia: proprio a causa di quegli incidenti, si giocherà a porte chiuse e questo potrebbe essere un vantaggio per la squadra del Principato. Si affrontano il peggior attacco (quello del Monaco, 3 reti) e la miglior difesa (quella del Nizza, imbattuta), ma nei derby spesso non vincono i favoriti…
PSG-LIONE, NULLA DI SCONTATO
Forse ci sarà un fenomeno in meno, perché Kylian Mbappé è uscito zoppicando a Bruges e difficilmente riuscirà a recuperare in tempo per domenica. Ma non è (solo) per questo che Psg-Lione è una partita dall’esito tutt’altro che scontato. Finora la squadra di Pochettino non ha avuto rivali in Ligue 1 e ha già fatto il vuoto con 4 punti di vantaggio sulla seconda, ma l’inizio della Champions e la condizione forse non ancora al top di Leo Messi e Neymar potrebbero lasciare delle scorie. Così il Lione sogna un altro sgambetto al Parco dei Principi come l’anno scorso, anche se mancherà il match winner Kadewere: Bosz, reduce da due vittorie in campionato, punta sui gol di Mousse Dembelé, capocannoniere a quota 4 reti.
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