La Premier League ha la fama di essere il campionato più bello del mondo, la finale tutta inglese dell’ultima Champions lo dimostra e lo spettacolo mostrato da Liverpool, Manchester City e Chelsea in Europa lo ha confermato. Ebbene, le prime due le rivedremo all’opera domani alle ore 16 in patria, ancora sul proprio campo, per la quinta giornata.
MANCHESTER CITY-SOUTHAMPTON, GUARDIOLA SCATENATO
Guardiola ha steccato i primi due appuntamenti della stagione, poi è stato un crescendo: 17 gol in 4 partite tra campionato e Champions, così il povero Southampton, che non ha ancora vinto una partita in Premier League, sembra quasi una vittima sacrificale. Sembra, appunto, ma non è detto che lo sia: dei tre pareggi consecutivi, due sono stati contro Manchester United e West Ham e proprio lo 0-0 con gli Hammers (fino a quel momento miglior attacco del campionato) dimostra che Hasenhuttl ha messo su una squadra solida che, purtroppo per lui, sarà priva di Stuart Armstrong, il centravanti titolare. Sarà dura resistere ai vari Bernardo Silva, Grealish e Ferran Torres, apparsi scatenati nelle recenti apparizioni.
LIVERPOOL, PERICOLO CRYSTAL PALACE
Il Liverpool visto contro il Milan (fatta eccezione per gli ultimi 5 del primo tempo) potrebbe fare un sol boccone del Crystal Palace, ma se non dovesse essere così, non meravigliatevi. Vero, con Van Dijk in campo, i Reds non soliti alle amnesie che hanno riportato in partita i rossoneri: in campionato hanno subito appena un gol e l’olandese, tenuto a riposo in Champions, dovrebbe tornare titolare. Il Palace, però, ha appena rifilato tre gol al Tottenham buttandolo giù dalla vetta e ora sogna un altro scacco alla regina: Zaha si è sbloccato su rigore, il nuovo acquisto Edouard ha realizzato una doppietta, per Alisson è possibile un supplemento di lavoro, ma di sicuro se la passerà peggio il suo collega Guaita. Negli ultimi otto confronti i Reds hanno sempre vinto, con uno score complessivo di 24 gol a 5.
PREMIER LEAGUE, LE ALTRE GARE DELLA QUINTA GIORNATA
Wolverhampton-Brentford aprirà il programma del sabato alle ore 13.30: i “Lupi” si sono sbloccati contro il Watford dopo tre sconfitte nelle prime tre partite segnando i primi due gol stagionali e in casa contro una neopromossa, imbattuta nelle due precedenti trasferte, sperano di trovare continuità. Stessa storia per l’Arsenal che sabato scorso ha conquistato i primi tre punti e, una volta rotto il ghiaccio, non può fallire sul campo del Burnley (un punto in 4 gare). Se la passano decisamente male Norwich e Watford: quattro k.o. su 4 per i gialloverdi, tre nelle ultime tre gare per gli Hornets: il ritorno in Premier per entrambe non è stato semplice, ora aspettano i gol di Pukki e King per riscattarsi. Alle 18.30 l’ultima gara della giornata, Aston Villa-Everton. Calvert-Lewin e Gray (3 reti a testa) hanno cominciato il campionato alla grande portando i Toffees in vetta, ma a Birmingham, contro Ings e compagni, sarà tutt’altro che una passeggiata.
(Credits: Getty Images)
