Il Napoli chiede strada all’Udinese, tra le squadre più in salute di questo avvio di stagione. Il posticipo del Dacia Arena chiuderà il sipario sulla quarta giornata del campionato di Serie A (calcio d’inizio alle ore 20.45).
NAPOLI, DUE RECORD ALLA PORTATA
Il Napoli rincorre la quarta vittoria consecutiva: sarebbe un record per la formazione partenopea. Luciano Spalletti, tecnico degli azzurri, ci è già riuscito in un’occasione e potrebbe bissare quanto accaduto nella stagione 2017-2018 quando allenava l’Inter. Ma non solo. Il Napoli è andato a segno nelle ultime 29 gare di campionato (66 gol totali): realizzasse almeno una rete pure stasera, entrerebbe nel ristretto gruppo di squadre, Juventus e Milan le altre due, ad aver segnato in almeno 30 match di fila. Cerca gloria anche Lorenzo Insigne, che quando vede l’Udinese si scatena: finora, in Serie A, ha punito i friulani cinque volte in otto match, l’ultimo la scorsa stagione.
L’UDINESE INSEGUE LA TERZA VITTORIA
Udinese e Napoli viaggiano con numeri importanti. Se gli azzurri hanno fatto bottino pieno nelle prime tre gare di Serie A (2-0 al Venezia, 1-2 al Genoa, 2-1 con la Juventus), i bianconeri di Luca Gotti non possono lamentarsi: sette punti, frutto di due vittorie (3-0 al Venezia e 1-0 sul campo dello Spezia) e del pareggio all’esordio, strappato in rimonta contro la Juventus (2-2). Le due squadre hanno segnato lo stesso numero di reti (6, ben 5 nella ripresa, solo la Roma con 8 ha fatto meglio) e incassato il medesimo numero di gol (2). Inoltre, l’Udinese vanta il record di reti segnate da un calciatore subentrato a gara in corso: 3, quelli di Deulofeu (contro la Juventus e il Venezia) e di Samardzic per l’1-0 rifilato allo Spezia. Proprio Deulofeu ha già segnato nelle ultime tre gare interne di campionato, con un altro gol raggiungerebbe il record di Antonio Di Natale (4), che dura dal dicembre del 2014. Infine, se dovesse battere il Napoli, l’Udinese otterrebbe tre vittorie nelle prime quattro giornate come nelle stagioni 2000-2001 con De Canio allenatore e 2014-2015, con Stramaccioni tecnico.
UDINESE-NAPOLI: PRECEDENTI
Udinese e Napoli si affronteranno per l’89esima volta nella storia. Il bilancio è di 19 vittorie per i bianconeri, 38 successi dei partenopei e 31 pareggi. Per ritrovare l’ultima vittoria dell’Udinese contro il Napoli, tra le mura amiche, bisogna tornare alla stagione 2015-2016: in quell’occasione i friulani si imposero per 3-1 grazie alla doppietta di Bruno Fernandes, ora stella del Manchester United, e di Thereau. Negli ultimi dieci precedenti si contano nove vittorie del Napoli, a fronte di un pareggio.
UDINESE-NAPOLI: LE SCELTE DEGLI ALLENATORI
Gotti dovrebbe confermare la formazione di partenza scesa in campo contro lo Spezia, quindi Deulofeu potrebbe agire alle spalle dell’unica punta Pussetto, con buona pace di Samardzic ancora relegato in panchina. Out i soli Udogie e Nestorovski, sull’out sinistro Stryger Larsen dovrebbe essere preferito a Zeegelar, mentre in difesa Becao completerà il pacchetto a tre con Nuytinck e Samir. Il Napoli, privo di Demme e Lobotka, risponde con i recuperati Insigne e Osimhen, affaticati dopo il doppio confronto contro Juventus e Leicester. Si rivede Mario Rui, che ha saltato il match di Europa League, nel tridente d’attacco Politano è favorito su Lozano. Mertens sta meglio, ma è rimasto a Napoli ad allenarsi.
UDINESE-NAPOLI: PROBABILI FORMAZIONI
UDINESE (3-5-1-1): Silvestri; Becao, Nuytinck, Samir; N. Molina, Arslan, Walace, Pereyra, Stryger Larsen; Deulofeu; Pussetto. A disp.: Padelli, Piana, De Maio, Perez, Zeegelaar, Jajalo, Soppy, Samardzic, Ianesi, Forestieri, Makengo, Beto. All.: Gotti.
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Politano, Elmas, L. Insigne; Osimhen. A disp.: Meret, Marfella, Manolas, Malcuit, Juan Jesus, Zielinski, Zanoli, Ounas, Lozano, Petagna. All.: Spalletti.
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo.
(Credits: Getty Images)
