Turno infrasettimanale di campionato anche in Liga e in Ligue 1, con partite contrassegnate, almeno in partenza, da grande equilibrio. Ecco i quattro match da non perdere del mercoledì, due per ciascun torneo: Siviglia-Valencia e Villarreal-Elche in Spagna, Angers-Marsiglia e Rennes-Clermont in Francia.
LIGA, SIVIGLIA-VALENCIA VALE UN PEZZO DI CHAMPIONS
Il Valencia è ancora scottato dalla rimonta del Real Madrid, che domenica ha ribaltato il risultato in pochi minuti spegnendo il sogno del Mestalla. Dalla vetta al terzo posto, la squadra di Bordalas va a caccia di riscatto su uno dei campi più difficili della Liga, il Sanchez Pizjuan di Siviglia. Si gioca alle 19.30 e la partita sembra valere già un pezzettino di Champions League, con i due club che potrebbero inserirsi nella lotta per il quarto posto (o forse qualcosa in più) insieme alle tre grandi (Real, Atletico e il decadente Barcellona). Gli andalusi sono imbattuti, ma reduci da due pari: dovranno approfittare dei tanti infortuni tra i rivali (Gayà, Soler, Correia, Cheryshev), per rilanciarsi puntando sui gol di En Nesyri e Lamela. In Champions vorrebbe arrivarci anche il Villarreal, partito al piccolo trotto dopo il trionfo in Europa League in primavera: quattro partite, quattro pareggi, ai quali vanno aggiunti quelli con l’Atalanta in Champions e, teoricamente, quello con il Chelsea nella Supercoppa europea persa solo ai rigori. Insomma, Unai Emery è diventato Mister X e, soprattutto in campionato, fa fatica a trovare la via del gol: tre volte 0-0 oltre al 2-2 con l’Atletico Madrid, dove la vittoria sfumò al 95’. Strano ma vero, Gerard Moreno non ha ancora segnato. L’Elche, appena tre reti subite, non è l’avversario più tenero per sbloccarsi, anche se nell’ultimo confronto il centravanti della nazionale realizzò una doppietta.
LIGUE 1, IL MARSIGLIA “MISURA” L’ANGERS
Il Marsiglia misura le ambizioni dell’Angers, rivelazione di inizio stagione in Ligue 1. La squadra di Baticle ospita l’OM allo Stade Raymond Kopa alle ore 21 sperando che i propri tifosi assistano a un altro tipo di partita rispetto alla debacle senza storia di domenica contro il Nantes, la prima in campionato dopo tre vittorie e due pari che l’avevano portata ad essere la seconda forza del torneo. Il Marsiglia è ancora imbattuto, invece, ma dovrà far fronte all’assenza della stella, Dimitri Payet: serviranno i gol di Under e Dieng. Due ore prima, alle 19, il Rennes, battuto proprio a Marsiglia nell’ultimo turno, affronta il Clermont, altra sorpresa di fine estate che però, dopo le prime due vittorie, si è un po’ arenato con tre pari e una sconfitta. Gara difficile da decifrare, con il Rennes che non segna da oltre 300 minuti (di Terrier al Nantes l’ultima rete, decisiva per l’unica vittoria stagionale) e il Clermont che ne ha incassate dieci andando sempre in svantaggio negli ultimi quattro turni. Chi non si è fermato è il kosovaro Elbasan Rashani, a quota 4 reti: per uno che in carriera non ha mai superato i 7, giocando in Norvegia, Danimarca o Turchia, davvero niente male.
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