Dopo una settimana dedicata alla Coppa di Lega con i soliti turnover di giocatori, qualche piccola sorpresa e qualche goleada, l’attenzione torna alla Premier League, come sempre un turno più che interessante con un vero Big Match e alcuni Derby discretamente caldi verso la fine della giornata.
Sabato 13.30 Manchester United – Aston Villa
Per via della Carabao Cup, dove Manchester United è uscito contro West Ham dopo la vittoria contro la stessa squadra in trasferta domenica scorsa (ovviamente con formazioni molto diverse) non abbiamo una partita di venerdì sera, ma un doppio appuntamento domani alle 13.30. Iniziamo ad Old Trafford, dove CR7&co. cercheranno di fare gol in tre partite di fila del campionato contro un Aston Villa che batte lo United in una partita competitiva dal lontano 2009, ben 18 partite. Ha perso le due trasferte giocate fino ad ora, contro il neopromosso Watford e Chelsea, ma una ottima vittoria per 3 a 0 contro Everton a Villa Park sabato scorso avrebbe alzato un po’ l’umore della squadra. I tifosi del Manchester United stanno sognando verso l’alto, capiremo di più dopo le prossime giornate, dove hanno sfide contro Tottenham, Leicester, Liverpool e Manchester City.
Sabato 13.30 Chelsea – Manchester City
Domani non sarà molto facile di scegliere una partita da vedere alle 13.30, sarebbe da trovare una soluzione con qualche doppio monitor! Qui parliamo di due pesi massimi, l’imbattuto Chelsea ospita il Manchester City, una squadra un pochino sotto pressione dopo il pareggio in casa contro Southampton sabato scorso, un raro 0-0 all’Etihad. La squadra di Tuchel in questo momento sembra molto più in forma in confronto al Manchester City, le quattro vittorie sono venute senza aver subito un gol, e la squadra sta crescendo bene…l’unica delusione fino ad adesso è stato forse Saul Niguez, ma per adattarsi alla Premier League ci vuole un po’ di tempo. Ben dieci giocatori diversi sono andati in gol per il Chelsea già in questa stagione, non male visto che siamo solo alla sesta giornata, ma ovviamente quello che metterà più paura al City è Romelu Lukaku e la notizia di ieri che mancheranno ancora per due settimane i due difensori Stone e Laporte non aiuterà tanto la squadra di Guardiola in questa partita a Stamford Bridge. Una vera squadra, però, riuscirà a vincere in situazioni difficili e non si può mai sottovalutare il City, anche perché la lista di infortuni per la squadra di Tuchel sta aumentando, con Pulisic e Mendy non sicuri di tornare e Werner in dubbio dopo un infortunio nella Coppa di Lega contro l’Aston Villa.
Sabato 16.00 Everton – Norwich
Il calendario non è stato molto generoso al neopromosso Norwich, cominciando con Liverpool, Manchester City, Leicester e Arsenal. Hanno perso tutti e quattro i match, probabilmente non è stata una grande sorpresa, poi è arrivato Watford a Carrow Road nella partita più abbordabile della stagione. Purtroppo, i canarini hanno perso anche questa per 3 a 1, e, per la prima volta, Daniel Farke si sente la panchina un pochino sotto pressione. Ha vinto in trasferta a Goodison Park due stagioni fa, l’unica vittoria in trasferta in quella stagione disastrosa che stanno cercando di non ripetere questa volta. Everton ha perso 3 a 0 contro l’Aston Villa lo scorso weekend, ma ha dovuto subire una lunga lista di infortuni, sarebbe da capire se qualcuno potrà rientrare domani, ma sembra sicuro che i tre giocatori chiave, Richarlison, Pickford e Coleman saranno ancora fuori, magari fino al prossimo mese. Chissà perché, ma non solo il Norwich è riuscito a battere Everton a Goodison Park come una squadra neopromosso: è successo ben altre 5 delle ultime 7 occasioni in cui l’Everton ha sfidato in casa una New Entry in Premier League. Uno strano tipo di blocco mentale!
Sabato 16.00 Leeds – West Ham
Dopo un ottimo rientro in Premier League, la seconda stagione non è ancora decollata per il Leeds, ancora senza vittoria dopo 5 giornate. Hanno segnato solo 5 gol fino ad ora in confronto alla scorsa stagione quando il principio di Bielsa è stato “non segneremo più di voi”. Gli infortuni non hanno aiutato la situazione, mancheranno sicuramente Diego Llorente, Koch e il Bomber Bamford domani, con Struik squalificato e altri giocatori in dubbio. West Ham cercherà di approfittare di questa situazione, essendo quasi al completo. David Moyes ha messo tante riserve in campo contro Manchester United nella Coppa di Lega, probabilmente per via del fatto che sta partecipando anche all’Europa League, e avere una rosa senza infortuni è sicuramente un grosso vantaggio in questo periodo della stagione con due partite a settimana.
Sabato 16.00 Leicester – Burnley
Dopo due sconfitte di fila Leicester si trova nella bassa metà della classifica, una situazione molto insolita per la squadra di Brendan Rogers. Forse al Leicester non dispiace tanto ospitare il Burnley al King Power Stadium, la squadra al penultimo posto della classifica con un solo punto in tasca (un pareggio contro Leeds). Anche gli scontri diretti sono favorevoli per la squadra di casa, non avendo perso in casa contro Burnley dalla stagione 2007/2008. Burnley ha continuato la tattica (forse perché non avevano un’alternativa) di fare poche mosse nel calciomercato e di tenere fede alla piccola rosa che ha. L’unica New Entry è stata Maxwell Cornet, un giocatore che mi fa venire in mente la colazione perché Maxwell House è un tipo di caffè in Inghilterra e ovviamente Cornet porta subito in mente un bella brioche con la crema…ma basta parlare del cibo visto che manca ancora qualche ora alla cena, torniamo alla partita! Jay Rodriguez di solito è una presenza fissa sulla panchina di Burnley, ma forse i suoi quattro gol in 12 minuti contro Rochdale nella Coppa di Lega potrebbe portare un posto in campo come titolare, visto che i Clarets hanno segnato solo tre gol nella stagione fino ad ora.
Sabato 16.00 Watford – Newcastle
L’ultima partita alle 16 ci porta a Vicarage Road dove i calabroni di Watford cercheranno di puntare le gazze di Newcastle e infliggere più dolore su Steve Bruce, l’allenatore più sotto pressione della Premier League. Watford ha vinto la battaglia dei neo promossi contro Norwich la scorsa settimana, la seconda vittoria della stagione mentre Newcastle è alla ricerca della prima vittoria. Sentendo i fischi dal pubblico di St James Park durante la partita del Leeds venerdì scorso, forse preferirebbe giocare in trasferta. Non è bello da dire, ma in questo momento la formazione del Newcastle sembra Saint-Maximin più un portiere e nove altri giocatori. Con due gol e due assist, se Watford riesce a fermare il giocatore francese una terza vittoria stagionale potrebbe essere più che fattibile. Manca Callum Wilson ancora per Newcastle, un giocatore più che capace di dare una mano a Saint-Maximin, mentre Watford sarebbe più o meno al completo. Ha perso contro Stoke nella Coppa di Lega, ma con una formazione molto alternativa.
Sabato 18.30 Brentford – Liverpool
Quando è uscito il calendario della stagione, per i tifosi del Brentford questa partita è stata sicuramente una delle prime che i tifosi hanno cercato tra l’elenco degli incontri. Magari avranno un po’ di paura, Liverpool sembra aver già archiviato la scorsa stagione che ha lasciato tanti tifosi delusi (fortunatamente ha chiuso la stagione bene per arrivare in Champions League). Questa buona conclusione è stata seguita da un ottimo inizio di quella nuova, secondo posto in classifica, imbattuto e con un solo gol subito. Si vede che l’effetto Van Dijk c’è ancora alla grande! Ma l’accoppiata Toney-Mbeumo davanti per il Brentford merita rispetto, anche se non sarà facile per segnare più gol del tridente Salah-Mane-Jota. Si deve tornare un bel po’ dietro per trovare l’ultimo scontro diretto, è stato a maggio 1947, un pareggio 1-1 in una stagione che ha visto Brentford retrocesso e Liverpool campioni. 74 anni dopo, magari Brentford ha già mostrato abbastanza per non temere tanto una possibile lotta contro la retrocessione mentre il Liverpool è messo bene per ripetere il trionfo dalla lontano stagione ‘47/’48!
Domenica 15.00 Southampton – Wolverhampton
Southampton non ha ancora vinto in Premier League in questa stagione, ma sicuramente sono di buon umore dopo un ottimo zero a zero in trasferta a Manchester City sabato scorso. È stata una prestazione bella tosta, permettendo al City a un solo tiro in porta. Forse ha meritato anche un rigore nel secondo tempo ma purtroppo Zio VAR non è stato d’accordo, ma forse meglio così, magari un gol contro avrebbe svegliato il City e avremmo perso! Il Wolves, invece, ha sbloccato la colonna di vittorie due settimane fa in trasferta a Watford, ma non è riuscito a vincere due di fila in casa contro Brentford, perdendo 2 a 0 con una prestazione non molto apprezzata dei tifosi di Molineux. Wolves ha vinto a St Mary’s nelle ultime due stagioni. Sta diventando un lupo nero nei confronti del Southampton e una vittoria qui sarebbe molto importante per tutte le due squadre.
Domenica 17.30 Arsenal – Tottenham
Eccoci nella zona derby della giornata, iniziando con uno dei classici di Premier League, Arsenal contro Tottenham, finalmente un North London Derby con gli spalti gremiti. L’atmosfera all’Emirates Stadium è stata molto criticata da quando è stato aperto nel 2005, ma sicuramente sarà bello caldo domenica. I risultati delle due rivali sono andati in una maniera un pochino a specchio invertito per quanto riguarda le prima cinque giornate. Tottenham ha vinto le prime tre partite e ha perso le ultime due, mentre l’Arsenal ha perso le prime tre e vinto le ultime due. Seguendo questa logica vedremmo una vittoria per la squadra di casa, ma ovviamente il calcio non funziona così. Le due vittorie di Arsenal sono state contro avversari abbastanza abbordabili, Burnley e Norwich, mentre l’ultima sconfitta di Tottenham è stata contro Chelsea, qui ci stava, ma è stata una prestazione poco piacevole per i tifosi degli Spurs con solo due tiri in porta che ha provocato qualche critica contro Harry Kane (alcuni dicendo addirittura che forse sarebbe stato meglio se fosse andato via durante l’estate). Insomma, un Derby con tanti punti interrogativi dove è difficile nominare un favorito. Una curiosità: il fattore campo ha contato tanto negli ultimi Derby giocati in Premier League, non c’è stata una vittoria in trasferta dal 2014, un totale di 14 partite.
Lunedì 21.00 Crystal Palace – Brighton
Eccoci con un altro derby, questa volta il “Derby dell’Autostrada M23” tra le Aquile di Crystal Palace e i Gabbiani di Brighton con un orario molto scomodo per la polizia che avrà i tifosi di Brighton “sulle birre” a Londra per tutto il giorno. Ai tifosi di Brighton non conviene bere troppo e saltare questa partita perché Brighton ha fatto un inizio spettacolare alla stagione, vincendo 4 partite su 5 per arrivare in quarto posto. L’epoca Viera è iniziata in una maniera un pochino più lenta, ma l’ultima partita casalinga ha visto un ottimo 3-0 contro il Tottenham. Ha perso ad Anfield contro il Liverpool, anche qui 3-0, ma è stata pienamente in gara fino al secondo gol del Liverpool. Come Arsenal-Tottenham, un derby molto difficile da decifrare, e gli ultimi scontri diretti sono ben divisi tra tutti i tre esiti. L’ultimo scontro diretto all’Amex Stadium di Brighton ha dato forse uno dei risultati più bugiardi nella storia della Premier League. Brighton ha dominato la partita, facendo ben 25 tiri in confronto ai soli 3 del Palace, ma la squadra in trasferta ha vinto 2 a 1 grazie a un gol di Benteke al 95° minuto. Ci sono una migliaia di statistiche su ogni partita di calcio, ma alla fine conta una sola!
Adam Grapes
(Credits: Getty Images)
