Napoli-Milano è l’asse attorno al quale, almeno per il momento, sembra ruotare il campionato di calcio di Serie A, e sarà sulla stessa rotta che partirà anche il campionato italiano di basket: stasera, alle ore 20, sarà Napoli contro Milano, anticipo della prima giornata.
NAPOLI-MILANO, DUE CLUB AGLI ANTIPODI
Napoli è una matricola: il club, a lungo protagonista nella prima parte del millennio, è rinato nel 2016 dopo il fallimento, poco dopo è stato rilevato dalla cordata di Federico Grassi e ora è tornato nella massima serie dopo 13 anni di assenza. Il coach Pino Sacripanti ha come obiettivo principale riportare entusiasmo a un pubblico appassionato, che non a caso occuperà tutti i 1.400 posti disponibili del Palabarbuto. Il mercato è stato oculato, con la conferma di ben sei giocatori dalla A2 pronti a dare il proprio contributo nella lotta alla salvezza. Milano è l’esatto opposto: ha dietro un colosso come Armani, è l’unico club italiano in Eurolega e, dopo aver perso lo scudetto in finale contro Bologna l’anno scorso, ha ulteriormente rinforzato il roster con elementi come il free agent Troy Daniels, Mitoglou e Melli, senza dimenticare Alviti, Ricci, strappato proprio alla Virtus, e Devon Hall, tra i migliori in Supercoppa.
NAPOLI-MILANO, RICH CONTRO MITOGLOU
Jason Rich calamiterà l’attenzione dei tifosi, di Sacripanti e probabilmente della difesa di Milano per la gara di stasera. A 35 anni ha deciso di tornare in Italia dopo le esperienze in Turchia e soprattutto uno stop lungo un anno e mezzo: fuori in Supercoppa per infortunio, oggi sarà al debutto ufficiale con la nuova maglia. Il titolo di Mvp vinto con la Scandone Avellino nel 2018 la dice lunga sulle potenzialità della guardia statunitense e i dubbi intorno a lui sono legati semplicemente alla sua condizione fisica, ma i rumors sul possibile taglio preventivo al momento sono stati cancellati. Sacripanti si aspetta giocate decisive dal play lituano Velicka, punti e rimbalzi da Elegar, ex di turno arrivato da Reggio Emilia, e grande applicazione da chi arriva dalla A2, il nuovo acquisto McDuffie e i giocatori confermati, da Mayo a Lombardi. Dall’altra parte coach Messina si aspetta il riscatto dopo la sconfitta nella finale di Supercoppa contro la Virtus Bologna, soprattutto da parte del colpo dell’estate, Konstantinos Mitoglou, tra i peggiori con Delaney. Sarà lui, insieme all’azzurro Melli, l’uomo chiamato a dare all’Olimpia quella spinta in più che è mancata nei momenti decisivi della scorsa stagione. A Napoli sarà un avvio morbido solo sulla carta: del resto i precedenti in campionato sono in perfetta parità (6-6) e contro una squadra che fa dell’applicazione in difesa la propria arma vincente c’è il rischio di una falsa partenza se i fuoriclasse dell’Olimpia non si faranno trovare pronti. Oltretutto mancherà l’infortunato Daniels e i nuovi non sembrano ancora integrati, così toccherà alla stella Kyle Hines prendersi la squadra sulle spalle.
(Credits: Getty Images)
