A prendere parola nella conferenza stampa di oggi della nazionale italiana a Coverciano è Leonardo Bonucci e l'esperto difensore azzurro non le manda a dire. Poco meno di un anno fa l'Italia fu protagonista di una semifinale di Nations League in cui venne battuta dalla Spagna nello stesso stadio, il Meazza, nel quale domani ci sarà la sfida contro l'Inghilterra valevole per la fase a gironi della medesima competizione.

Di Ronaldo ce n'è uno, almeno per i nostalgici, con buona pace di Cristiano e i suoi fan. Ronaldo, per tanti, è solo il Fenomeno e se oggi torniamo a parlare di lui è perché compie 46 anni, almeno ufficialmente, perché in realtà li avrebbe già compiuti quattro giorni fa: è nato il 18 settembre, ma fu registrato all'anagrafe il 22 e così il dì di festa è quello odierno.

La Francia è alla ricerca della prima vittoria in Nations League, contro l'Austria. Dopo aver vinto l'ultima edizione di questa competizione, la formazione di Deschamps, in caso di sconfitta, rischierebbe di retrocedere dal girone A1. Una vittoria contro l'Austria, potrebbe riportare ottimismo all'ambiente, soprattutto in vista del Mondiale in Qatar, dove la Francia arriverà come favorita e con l'obiettivo di difendere il titolo conquistato nel 2018.

Purché se ne parli. A Los Angeles non si fanno mai troppi scrupoli su quel che dicono sul loro conto: che sia una cosa bella o una brutta, l’importante è che faccia rumore. Ai Lakers, che vivono spesso e volentieri anche di ciò di cui ci si ciba nello showbiz, da qualche anno a questa parte ormai sono più le verità “cattive” che quelle “belle” dette sul loro conto, ma non fa poi tanta differenza.

Di personaggi come Silvio Baldini il mondo del calcio farebbe bene ad andarne in cerca. E due mesi dopo la dipartita (non senza polemiche) da Palermo, ecco che il tecnico toscano ha trovato di nuovo casa: il Perugia gli ha spalancato le porte per provare a risollevare le sorti di una stagione nata decisamente sotto una cattiva stella, col rapporto mai decollato con Fabrizio Castori e l’esonero di quest’ultimo seguito alla sconfitta nel sentitissimo derby con la Ternana.

Il portiere dell'Atalanta, Juan Musso, si è sottoposto all'intervento chirurgico per ridurre la frattura scomposta al complesso orbiario-mascellare, rimediata dopo 5 minuti nella partita contro la Roma, a causa dello scontro con il compagno di squadra Merith Demiral. Nel comunicato emanato dalla società bergamasca, si legge che l'intervento effettuato presso la clinica Villa Stuart di Roma ed eseguito dal Professore Bruno Andrea Pesucci e dal Dottore Vincenzo Marcelli è perfettamente riuscito.

All'età di 41 anni, Roger Federer, tramite una lunga lettera pubblicata anche sui suoi profili social, ha annunciato il proprio ritiro. Il tennista svizzero, nella sua lunga carriera, durata circa vent'anni, è stato capace di infrangere diversi record, alcuni già battuti da altri tennisti in questi anni e alcuni probabilmente imbattibili. Federer ha disputato 429 partite nei tornei del Grande Slam vincendone 369, diventando così l'unico tennista in grado di superare la soglia delle 400 partite giocate e il giocatore con più vittorie.

Alex Zanardi è ritornato a casa dopo 76 giorni dall'incendio che aveva danneggiato i macchinari per la sua assistenza a casa. Giannettore Bertagnoni, il primario del reparto di riabilitazione dell'ospedale San Bartolo di Vicenza, dove Zanardi era ricoverato, ha dichiarato che il paziente è stato stabilizzato e quindi gli è stato concesso di tornare a casa per continuare le cure.

Questa mattina, sono arrivati gli esiti degli esami, a cui si è sottoposto Theo Hernandez, che hanno confermato lo stiramento dell'adduttore lungo della coscia destra, riportato nella partita contro il Napoli. Il terzino rossonero, sarà rivalutato nelle prossime settimane, per stabilire quali gare salterà.

La gara tra Brentford e Arsenal andata in scena al Gtech Community Stadium ieri sera è entrata nella storia del massimo campionato inglese. Non tanto per il punteggio in se, che ha visto l'Arsenal di Arteta imporsi per tre a zero sui padroni di casa, quanto per l'ingresso in campo del giocatore più giovane di sempre ad esordire in Premier League. Parliamo di Ethan Nwaneri, trequartista inglese classe 2007.