Nemmeno il tempo di somatizzare e digerire le vittorie nel terzo slam della stagione di Djokovic e Barty che il tennis ATP e WTA ci riporta subito in campo. Le locations di questa settimana sono Amburgo, Newport e Bastad per gli uomini, Budapest, Losanna e Praga per le donne.
ATP 500 Hamburg European Open
La finale degli Europei 2020, posticipati di un anno causa covid, vedrà di fronte due squadre finora molto attente alla fase difensiva. Tra lo sbandierato proclama dei tifosi inglesi, quell’impavido “It’s coming home” che campeggia sulle pagine dei quotidiani e sui social di alcuni politici, e l’ottimo percorso degli uomini guidati da Roberto Mancini, ci addentriamo nella selva di statistiche e dati per far luce su cosa potrebbe attenderci per questa finale tutta da vivere.
LA DECIMA PER GLI AZZURRI
In lizza per il sesto titolo in quel di Wimbledon, Novak Djokovic affronterà il primo italiano a raggiungere la finale del torneo londinese, il romano Matteo Berrettini.
DJOKOVIC, L’IMPLACABILE
Comunque vada l’Italia guidata da Roberto Mancini in questi Europei ha segnato una pagina importante per i colori Azzurri. La finale raggiunta non è un risultato scontato, soprattutto dopo le macerie ereditate dal tecnico di Jesi per la mancata qualificazione ai Mondiali in Russia del 2018. C’era bisogno di una rivalsa ed è arrivata a suon di gol, un gioco estraneo al DNA della Nazionale e senza individualità, ma con un gruppo legato da un comune intento.
Uno di quei cortocircuiti di prospettive che a volte capitano anche nel calcio, dove non sempre chi ha i migliori talenti in campo riesce ad avere la meglio. Succede nel 2004, quando in un campionato che metteva in mostra il talento di Rooney, van Nistelrooij, Zidan, Lampard e Ibrahimovic trionfa una squadra il cui miglior pregio era sapere costruire un grande muro davanti alla porta.
Sabato notte alle 2:00 ore italiane, il Maracanà (a porte chiuse) ospiterà la finale della Copa America. Il pronostico della vigilia è stato rispettato e a sfidarsi saranno Argentina e Brasile. Vediamo insieme quello che potrebbe accadere in campo affidandoci a statistiche, numeri e dati.
IL BILANCIO PARLA CHIARO
Tutto in una notte, in una girandola di emozioni che dall’Olympistadion di Berlino ha fatto il giro del mondo, passando, naturalmente, per ogni latitudine possibile del nostro Stivale.
Con la tappa 11 di alta montagna vinta ieri di Van Aert, la prima metà del Tour de France è stata messa in archivio. Pogacar ha già 5 minuti di vantaggio e senza Roglic, ritiratosi a poche ore dalla partenza della tappa 9, lo Tadej sembra ormai pronto per lo storico bis.
POGACAR SE NE VA…
Ognuno ha i suoi idoli, anche un campione senza pari come Maradona. La storia del Pibe racconta di un simbolo eletto a icona religiosa che non ha mai fatto mistero delle proprie passioni, esattamente come un comune tifoso, tra poster in cameretta e sogni mai davvero impossibili per essere realizzati.
Wimbledon, lo slam sulla terra inglese, entra nel vivo: oggi si giocano i quarti di finale del torneo maschile, con Berrettini che ha ottime chance di passare il turno. Domani invece tocca al torneo femminile, giunto già alle semifinali. Vediamo insieme i temi dai prossimi match in programma con tanto di probabilità sulla qualificazione al turno successivo da parte degli addetti ai lavori.
KHACHANOV 25% – SHAPOVALOV 75%
