Altro big match a Wembley questa sera alle 21 per staccare l’ultimo biglietto utile per la finale del torneo itinerante di EURO2020, attesa per il prossimo 11 luglio.

L’INGHILTERRA GRAN FAVORITA

Questa notte alle ore 3 italiane inizia la serie finale per il titolo NBA. Lotta inedita per l’anello visto che Suns e Bucks non si sono mai affrontate per la vittoria finale. Phoenix è stata l’outsider diventata poi favorita. Milwaukee rischia di diventare la nuova “eterna incompiuta” a cui il destino gli ha tolto (per il momento) il suo giocatore di punta. Come andrà a finire questa imprevedibile finale?

PHOENIX PARTE FAVORITA

Questa sera alle 21 in campo gli Azzurri contro le Furie Rosse nello stadio di Wembley per il match che vale la finale degli Europei 2020, l’ennesima sfida tra le due nazionali europee che più spesso hanno incrociato i loro destini in uno dei maggiori tornei internazionali.

UN’ITALIA DA RECORD

Lo scoglio da affrontare era sempre lo stesso. Uno scoglio verdeoro che per gli azzurri sembrava quasi una missione impossibile. Ci avevano provato a distanza di otto anni l’uno dall’altro, Boninsegna e Causio, rispettivamente nel 1970 allo Stadio Atzeca di Città del Messico, e nella finalina per il terzo posto al Mundial argentino del ’78. Eppure, il Brasile continuava a essere un muro che l’Italia non riusciva a sfondare.

Nelle due semifinali di Copa America scenderanno in campo diversi calciatori che militano nel nostro campionato. Risulteranno decisivi nei rispettivi match? Vediamo insieme quello che potrebbe accadere in campo.

ALEX SANDRO FA UN ASSIST IN BRASILE – PERÙ

Reduce da quattro anni vissuti sempre in cima al podio, anche all’Europeo edizione 1976, la Germania non sembrava affatto intenzionata a lasciare spazio agli avversari. La squadra però non era più la stessa che aveva trionfato ai Mondiali giocati in casa del ’74.

L’Italia approda alle semifinali degli Europei dopo aver sconfitto i numeri 1 al mondo del Belgio per 2-1 all’Allianz Arena di Monaco. A colpire la retroguardia dei diavoli rossi ci hanno pensato Nicoló Barella e Lorenzo Insigne, a nulla è servito il rigore allo scadere del primo tempo trasformato da Lukaku. Spagna che ha avuto più problemi del previsto contro la Svizzera con il risultato dopo i 90 minuti fermo 1-1. Questa volta gli elvetici non sono riusciti a vincere la lotteria dei rigori e salutano il torneo comunque a testa alta.

In Formula 1 la scorsa settimana Max Verstappen ha guadagnato ulteriormente punti su Lewis Hamilton, confermandosi un rivale temibilissimo per la riconferma del pluricampione inglese. Il momento d’oro della Red Bull continuerà grazie al bis sul circuito di casa? A queste e altre domande cercheremo di rispondere in questa nostra preview.

VERSTAPPEN PER LA TERZA VITTORIA DI FILA

Il momento della verità per la Nazionale di Mancini agli Europei passa dall’Allianz Arena di Monaco dove gli azzurri affronteranno il Belgio, numero 1 del ranking FIFA ma senza nessun trofeo nel palmares. Alle 18 la gara tra Svizzera e Spagna, con gli elvetici reduci da uno storico trionfo ai calci di rigore contro la Francia e gli iberici che hanno trovato la chiave di volta solo nei tempi supplementari contro la Croazia. Vediamo quali sono le statistiche, i numeri e i trend di questi due incontri da batticuore.

SVIZZERA – SPAGNA, GOL ENTRO IL 30°

Un torneo senza precedenti, perché senza precedenti è l’Europa stessa. Ma ciò che rende davvero diversa questa edizione è l’esclusione, a dieci giorni dal calcio di inizio, della Jugoslavia coinvolta nella guerra dei Balcani. Al suo posto viene chiamata la Danimarca, arrivata seconda nel girone di qualificazione.

Eppure, nonostante i giocatori fossero già tutti al mare, ancora una volta il pallone ha preso traiettorie imprevedibili…