Marocco-Croazia, ore 11: la Nazionale di Dalic dopo il secondo posto a Russia 2018 debutta nella Coppa del Mondo 2022 con tante aspettative e grande entusiasmo. I Vatreni hanno trionfato nel rispettivo girone di qualificazione, strappando il pass alla fase finale e arrivano all'appuntamento con tantissime aspettative, dopo i deludenti campionati europei culminati con l'eliminazione agli ottavi di finale per mano della Spagna.

Fra le voci che hanno alimentato le varie polemiche che hanno bersagliato il Mondiale in Qatar, si è aggiunta quella di Eric Cantona, ex leggenda del Manchester United, purtroppo spesso ricordato più per l'extra campo che non per l'incredibile qualità nelle giocate che metteva sul prato.

Nella notte Nba i Milwaukee Bucks tornano alla vittoria grazie soprattutto ad un incontenibile Giannis Antetokounmpo; Cleveland dopo cinque sconfitte di fila trova la terza vittoria consecutiva battendo gli Atlanta Hawks; New Orleans travolge Golden State, privi dei suoi titolari tenuti a riposo da coach Kerr.

A guardare le squadre che compongono il Girone E risulterebbe abbastanza facile trarre le conclusioni circa le due formazioni che approderanno alla fase a eliminazione diretta. Eppure, allo stesso tempo è anche il gruppo in cui è più aperta la lotta per il primo posto: Germania e Spagna sembrano, infatti, allo stesso livello e tutto potrebbe giocarsi nello scontro diretto di domenica sera.

Il grande tennis non si ferma. Archiviate le emozioni delle ATP Finals di Torino, con la vittoria di Novak Djokovic, è ora tempo di Coppa Davis. Inizia oggi a Malaga la fase finale del torneo che vedrà impegnate le migliori otto squadre. Si inizia con i quarti di finale, fino a giovedì, cui faranno seguito le semifinali, venerdì e sabato, e la finale, domenica. Tante le rinunce da parte dei top player, quasi tutte a causa di infortunio. La Spagna, che partiva favorita, senza Alacaraz rimane forte ma non pare così imbattibile.

Arriva puntualmente la prima sorpresa del Mondiale. E che sorpresa. Colpaccio dell'Arabia Saudita che sovverte ogni pronostico e batte l'Argentina favoritissima per la vittoria finale. La formazione di Scaloni ha peccato indubbiamente di presunzione, smettendo di giocare con agonismo dopo il vantaggio di Messi su rigore, arrivato al decimo del primo tempo. Nella prima frazione poi, sono arrivati altri gol sudamericani, ma tutti annullati per fuorigioco, uno di Messi, e due di Lautaro.

Sono numerosi i calciatori di Serie A che prenderanno parte alla spedizione in Qatar: non solo le big, perché quasi tutte le squadre del nostro campionato verranno rappresentate ai Mondiali. Se i convocati delle prime della classe sono ben noti, quelli delle squadre della parte destra della classifica sono meno conosciuti. Analizzate nella prima parte le prime dieci della Serie A, passiamo ai giocatori appartenenti alle squadre che occupano dall'11esima alla 20esima posizione.

Argentina-Arabia Saudita, ore 11: Tutti i riflettori puntati sull'Argentina, la prima o seconda favorita per la conquista del torneo. L'ultimo Mondiale di Messi, che vorrà aggiungere alla propria bacheca l'unico trofeo che gli manca per eguagliare Maradona. L'esordio dell'albiceleste appare semplice sulla carta, un buon match per rompere il ghiaccio in vista degli impegni più complessi. Per l'Arabia Saudita si preannuncia una gara complessa, non certo il match da vincere a tutti i costi per passare il turno.

Sono iniziati ieri i Mondiali più controversi della storia con la sconfitta dei padroni di casa contro l'Ecuador in un match senza storia. Tantissimi i tifosi presenti sugli spalti, e in generale, quelli approdati in Qatar per seguire la propria nazionale da vicino. Un soggiorno però, non certo privo di regole, anzi.
Alcune suscitano anche ilarità, mentre altre fanno molto riflettere sui diritti umani nel paese mediorientale. Vediamo i primi cinque, dei dieci divieti imposti ai tifosi in Qatar.

Nella notte Nba i Lakers senza LeBron James vincono ancora, portando a tre le vittorie consecutive; bene anche i Nets di Durant, Irving e Simmons che battono i Grizzlies, orfani dell'infortunato Ja Morant. I Kings vincono la sesta gara di fila battendo Detroit, successo anche per Washington, Golden State e Cleveland. Denver ha la meglio su Dallas, anche grazie ad una strana decisione presa dagli arbitri durante la pausa lunga.