Il confronto tra Genoa e Frosinone di domenica sera è soprattutto un match tra difese bunker. La regina del campionato di B, allenata da Fabio Grosso, 9 punti nelle ultime 5 gare, avanza grazie a una retroguardia che è la meno battuta del torneo con soli dieci reti incassate. Allo stesso modo anche il grifone rossoblù incassa poco o nulla (13 gol subiti in diciassette partite disputate). Con l’avvento di Alberto Giardino, il Genoa ha poi tenuto la porta inviolata per ben due volte contro Sudtirol e Ascoli.

Tutti per Messi, Messi per tutti. L'Argentina che domenica 18 dicembre giocherà la finale del Mondiale allo stadio Iconic di Lusail contro la Francia si può riassumere parafrasando un vecchio slogan, dove l'uno, appunto, è Lionel.

La Francia campione del mondo in carica è pronta a uno storico bis: le uniche nazionali che ce l'hanno fatta sono state l'Italia, tra il 1934 e il 1938, e il Brasile, tra il 1958 e il 1962. Un altro calcio, a dirla tutta. Domenica i Bleus arrivano alla finale consapevoli della propria forza: esattamente come nel 2018, non hanno mai convinto fino in fondo, hanno mostrato i propri difetti, ma alla fine sono sempre andati avanti, sfruttando le proprie individualità, ma non solo.

Il passaggio che più ha fatto notizia nella conferenza stampa odierna di Gianni Infantino è stato certamente quello sul Mondiale per club. Il presidente della Fifa, ha annunciato per il 2025 una competizione a 32 squadre. "Dobbiamo assicurarci che ci sia un periodo di riposo per i giocatori, un periodo di vacanza, idealmente 72 ore tra le partite. Ora ci consulteremo su tutti questi argomenti e approfondiremo", ha dichiarato il presidente Fifa. Ma come sarebbe un Mondiale per club così se si disputasse oggi?

Croazia e Marocco hanno già vinto il loro Mondiale e la delusione per la sconfitta in semifinale sarà probabilmente già passata, perché nessuno, alla vigilia, poteva immaginare di vederle fino a questo punto del torneo. Oggi, alle ore 16 italiane, si giocheranno la medaglia di bronzo, che nel calcio vale forse meno che in altri sport, ma è pur sempre un premio "consolatorio".

Il campionato di Serie B 2022/2023 prosegue la sua marcia affrontando la diciottesima curva, che si sta rivelando, come sempre, molto imprevedibile e frizzante. La sfida nello specifico, in programma questa sera, kick-off alle 20:30, mette di fronte al Granillo la Reggina di Filippo Inzaghi e il Bari di Michele Mignani.

REGGINA-BARI, COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE:

Tutto secondo i pronostici nei due gironi del Mondiale per Club femminile in corso di svolgimento ad Antalya in Turchia con le due favorite della vigilia VakifBank Istanbul e Conegliano che hanno vinto i rispettivi gironi e dunque hanno evitato un pericoloso incrocio già in semifinale.

Domenica alle 16 si disputerà allo stadio di Lusail la finale di Qatar 2022 tra Argentina e Francia. Avviciniamoci alla super sfida tra Albiceleste e Bleus ricordando i precedenti ai Mondiali tra le due Nazionali.

MONDIALI 1930

Siamo all’appuntamento finale. Argentina o Francia. Messi o Mbappe. Europa contro Sud America. In palio la gloria eterna e la soddisfazione massima per ogni calciatore: domenica ore 16 si fa la storia, in palio c’è il Mondiale 2022. In campo ci saranno le due squadre che in semifinale hanno fatto meno possesso palla, atteggiamento favorito dalla grande qualità dei due reparti offensivi. I Blues arrivano in finale dopo aver sofferto con il Marocco, che si è confermata la grande sorpresa del Mondiale e squadra difficile da affrontare per tutti.

Sinisa Mihajlovic è morto di leucemia a 53 anni. Ricoverato da qualche giorno in una clinica a Roma, l’ex giocatore e allenatore è scomparso.