Lassù a Planche des Belle Filles i ricordi sono spesso e volentieri dolci. Prendete l’ultimo, datato 2019: Dylan Teuns stacca tutti e va a vincere in solitaria, ma quel giorno il mondo del ciclismo lo ricorda anche e soprattutto per la rivelazione di un giovane abruzzese in maglia gialla, di nome Giulio Ciccone, che di lì a poco avrebbe vissuto i giorni più belli della sua giovane carriera nel mondo dei pro.

È un giorno a tinte bianconere. Nulla di nuovo, nulla di ufficiale, almeno non ancora, ma vedere Angel Di Maria che sostiene le visite mediche e Paul Pogba che annuncia il ritorno alla Juventus manda in estasi i tifosi.

Se oggi il mercato fosse chiuso, l’Inter avrebbe a disposizione un organico completo, in grado di lottare di nuovo per lo scudetto, probabilmente da favorita numero uno, e di essere competitivo in Champions, perché al gruppo dell’anno scorso ha aggiunto Onana, Bellanova, Mkhitaryan, Asllani e Lukaku, perdendo al momento solo Perisic, più i rincalzi Vecino, Vidal, Ranocchia e Kolarov. Ma il mercato, com’è noto, chiude il 1° settembre, e qualcosa cambierà ancora.

Paulo Dybala è ufficialmente un calciatore disoccupato ormai da più di una settimana e, per quanto la situazione sembri paradossale, è lo specchio di un calcio che cambia, come ha ammesso lo stesso Beppe Marotta, qualche giorno fa, di fatto chiudendo, almeno a parole, alle possibilità che sia l’Inter a ingaggiare l’ex stella della Juventus.

La Roma avrà finalmente il suo stadio. Un sogno inseguito da anni da parte della società giallorossa, ma infranta durante la precedente proprietà a causa del malaffare, quando i primi semi erano già stati gettati. Tuttavia, non tutto è perduto, e l'impresa è pronta a ripartire. È notizia di stamattina l'intesa trovata tra la società giallorossa e Roma Capitale.

Per uno che a detta di molti neppure doveva esserci, mica male sapere che le porte dell’ennesima finale sul Centrale stanno per spalancarsi per l’ennesima volta. Perché pensare che Novak Djokovic possa sbagliare la semifinale contro Cameron Norrie è esercizio che richiede un minimo (anzi, un po' tanto) di fantasia.

Il Milan si è mosso in ritardo e sappiamo tutti perché, ma adesso ha lanciato la rincorsa all’Inter sul mercato, un po’ come aveva fatto l’anno scorso in campionato, effettuando il controsorpasso scudetto. Dopo l’annuncio ufficiale dell’acquisto di Divock Origi, ne è arrivato un altro ieri sera, quello del riscatto di Junior Messias.

Di tutte le accuse più strampalate che s’è sentito rivolgere nel corso di due decenni di carriera ad alti livelli, a Rafa Nadal questa probabilmente ancora mancava: potrebbe essere ricondotta sotto la voce “eccessiva dimostrazione di dolore addominale”, che è un po' quello che tutti gli rimproverano da quando ha fatto fuori Taylor Fritz ed è avanzato per l’ottava volta in carriera al penultimo atto di Wimbledon.

La Lazio si muove intensamente sul mercato. La retroguardia biancoceleste è il punto cardine attorno a cui Igli Tare sta cercando di rafforzare la squadra allenata da Maurizio Sarri.

Voglia di calcio, voglia di Inter, voglia di rivincita, voglia di scudetto, voglia di Lukaku. Chiamatela come volete, ma ciò che emerge dall’impressionante dato di oggi è puro amore: l’Inter ha già venduto tutti gli abbonamenti disponibili, circa 40.000, e siamo al 7 luglio 2021.