La carica dei ventimila per evitare il baratro. Il Cosenza si affida alla spinta dei suoi tifosi e stasera, alle ore 20.30, al San Vito-Marulla affronta il Vicenza nel ritorno del playout di Serie B dopo aver perso 1-0 la gara d’andata. Basterà un successo di misura ai calaabresi per conquistare la salvezza visto il miglior piazzamento in classifica al termine della regular season.
Non è una Primavera tutta rose e fiori per Genoa e Napoli: oggi, alle 14.30, al campo Begato 9 va in scena il primo round per la salvezza. Chi avrà segnato meno gol al termine del doppio confronto, con la gara di ritorno in programma giovedì 26 a Cercola, retrocederà in Primavera 2 e sarebbe un brutto colpo per il club prima ancora che per i ragazzi, visto che molti di loro, nella prossima stagione, dovranno prendere altre strade.
GENOA-NAPOLI PRIMAVERA COME SI È ARRIVATI AL PLAYOUT
Il cielo è azzurro sopra Rabat. E potrebbe diventarlo ancora di più se domani una tra Martina Trevisan e Lucia Bronzetti riuscisse a mettere le mani sul Grand Prix SAR La Princesse Lalla Meryem, il torneo che omaggia la principessa locale e che in qualche modo si sta rivelando foriero di buone nuove per il tennis femminile italiano.
Un campionato così non lo vedevamo da tempo e probabilmente nessuno se lo aspettava avvincente fino a questo punto, anche se proprio quanto era accaduto quest’estate poteva prefigurare uno scenario simile. Milan e Inter si giocheranno lo scudetto all’ultima giornata dopo aver combattuto punto a punto per quasi tutta la stagione, a differenza dell’anno scorso quando i nerazzurri arrivarono primi e i rossoneri secondi, ma di fatto non ci fu storia dopo il derby del girone di ritorno.
L’attacco vende biglietti, la difesa vince le partite. Un mantra che la Virtus ha ripetuto ossessivamente in gara 2, quella che l’ha vista partire di slancio e tenere abbondantemente sotto controllo le velleità di rimonta di una Vuelle che stasera alla Vitifrigo Arena (palla a due alle 20,45, diretta RaiSport HD ed Eurosport 2) proverà a farsi spingere dal calore del pubblico di casa per tentare almeno di allungare la serie e concedersi un’altra chance.
Nel primo atto della Finale della Western Conference, Golden State travolge Dallas (112-87) grazie ad una gara condotta per 48 minuti in totale controllo; i Mavs restano a galla sino al termine del primo tempo, chiuso con 9 lunghezze di svantaggio, per poi capitolare nella seconda parte del match, con i Dubs che toccano anche il +30.
Il Giro d’Italia 2022 ha visto fino a questo momento solo due leader: Mathieu Van der Poel e Juan Pedro Lopez. L’olandese ha vinto la prima tappa e ha mantenuto il simbolo del primato fino alla quarta tappa, quando si staccò sulle rampe dell’Etna. In quella stessa tappa, Juan Pedro Lopez colse un risultato dolce e amaro insieme: sconfitto da Kamna in volata ma conquistando l’agognata Maglia Rosa.
Il primo match point sulla racchetta per chiudere la serie è di quelli da non fallire. Perché Milano lo sa che complicarsi la vita sarebbe un esercizio assai sconveniente e pericoloso: la Reggiana già nella finale del 2016 riuscì a risalire da 0-2 a 2-2 nella serie, stavolta però la sensazione è che per la squadra di Attilio Caja il momento dei saluti sia davvero prossimo a manifestarsi.
Quando vede rosso a Lucia Bronzetti sì illuminano gli occhi. E tutto quel che accade intorno assume una luce differente. Basta dare un’occhiata ai risultati ottenuti negli ultimi mesi per capire che sulla terra la 23enne di Villa Verucchio riesce finalmente a esprimersi come spesso le capita di fare sul cemento.
L’Olympiastadion che nel 2006 vide l’Italia conquistare il Mondiale battendo la Francia ai rigori oggi ospita uno spareggio che non avrà lo stesso spessore internazionale di quella partita ma che mette comunque i brividi ai tifosi delle due squadre, Hertha Berlino e Amburgo. È solo il primo round, perché la gara di ritorno si giocherà lunedì sull’Elba, ma vale già un pezzo di Bundesliga.
HERTHA BERLINO-AMBURGO SPAREGGIO TRA COLOSSI
