Lo sport ad alti livelli è innanzitutto competizione, in altre parole un mix letale di adrenalina e ferocia predatoria o, per dirla in termini più politicamente corretti, “cattiveria agonistica”.

È uno degli uomini cardine del Milan di Pioli e gli occhi sono tutti puntati su di lui, in vista del derby in programma questo 16 settembre. Forse però non tutti sanno che l’uomo del momento, oltre al calcio, ha una seconda grande passione, quella del rap.

LEAO IL RAPPER: WAY45 IL NOME D’ARTISTA

Calcio e moda sono sempre più in simbiosi. Due mondi apparentemente lontani che negli ultimi anni stanno trovando diversi più punti in comune. E non ci riferiamo solamente ai classici brand sportivi che forniscono l’abbigliamento tecnico, ma parliamo di veri e propri marchi e stilisti dell’alta moda che attraverso lo sport più bello del Mondo, riescono a valorizzare il proprio prodotto: l’abbigliamento.

CALCIO E MODA: IL SOCCERCORE

Come annunciato dal quotidiano sportivo L’Equipe, Fabio Grosso sarà il prossimo allenatore dell’Olympique Lyonnais. Il tecnico italiano, che ha già vestito la maglia della squadra francese da calciatore, ha trovato l’accordo con la società e siederà in tribuna durante la prossima partita interna contro il Le Havre, in attesa dell’annuncio ufficiale da parte del suo nuovo club. L’esordio, invece, è previsto per il 23 settembre, nella gara esterna a Brest.

Paul Pogba positivo al testosterone: è la notizia che ha lasciato tutti sorpresi e che ancora oggi tiene banco nell’opinione pubblica del mondo del calcio. Il centrocampista della Juventus si era sottoposto al test antidoping al termine di Udinese-Juventus, prima giornata di campionato (20 agosto scorso), match a cui il Polpo non aveva preso parte. Essendo risultato positivo, Pogba è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Antidoping, in attesa che le indagini vadano avanti.

Dopo aver affrontato il connazionale Roberto Piazza, allenatore dell'Olanda, Fefé De Giorgi trova oggi da commissario tecnico dell'Italia la Francia di Andrea Giani. Non solo un altro italiano, ma un compagno di squadra della "Generazione di fenomeni" che ha costruito un'ottima carriera da allenatore dopo quella di enorme successo da giocatore.

Il derby di Milano si avvicina sempre di più, con le due squadre pronte a darsi battaglia sul rettangolo di gioco per conquistare il primo posto solitario in classifica. Vista la partenza di Inter e Milan, ci si aspetta che anche quest'anno il derby possa essere una partita chiave in ottica scudetto, con le due milanesi che rincorrono la seconda stella da poter mettere sopra i propri stemmi.

Come spesso accade, la sosta per le nazionali porta via con sé infortuni: è il caso di Matteo Politano per intenderci o quello di Olivier Giroud (tanto per citare due esempi). Di sicuro, notizie non positive per i club della nostra Serie A in vista della ripresa fissata per questo weekend.

Soltanto tre giorni fa il pareggio ottenuto dalla Nazionale Italiana a Skopje, contro la Macedonia del Nord, sembrava la fine del mondo, con annesso rischio di non centrare la qualificazione ai prossimi Europei in programma a giugno 2024 in Germania. È bastato vincere e convincere ieri sera, contro l’Ucraina, all’Italia targata Luciano Spalletti per rimettere le cose a posto nel girone C e tornare in seconda posizione, alle spalle dell’Inghilterra.

QUALIFICAZIONI EURO 2024, COME FUNZIONA?

Terminata la sosta per le Nazionali, in Serie A è arrivato il momento del derby di Milano, una partita che, anche quest'anno, vale le prime posizioni in classifica, con le due squadre milanesi che hanno vinto tutte le prime tre gara di questa stagione e si trovano in testa a quota nove punti.