Non è di certo un segreto il fatto che José Mourinho abbia chiesto alla propria dirigenza di intervenire sul mercato durante la pausa estiva per trovare un sostituto dell'infortunato Abraham, ma la società non ha ancora accontentato lo Special One, che nella conferenza stampa prima della partita contro la Salernitana si è espresso così riguardo la situazione:
La città di Torino si prepara per accogliere la sfida tra Italia e Bosnia di questa sera alle 21.15 per gli Europei di volley femminile. La squadra allenata da Davide Mazzanti arriva alla sua quarta partita del girone dopo aver già battuto, sempre per 3-0, la Romania nella splendida cornice dell'Arena di Verona, la Svizzera e la Bulgaria.
Marco Fassinotti e Gianmarco Tamberi sono i due italiani che parteciperanno questa sera alle 19.58 italiane alla finale di salto in alto ai Mondiali di atletica leggera in corso di svolgimento a Budapest. Il campione olimpico viene da un turno di qualificazione in cui è riuscito a passare nonostante due errori a 2.28. Una misura che il connazionale Fassinotti ha saltato al secondo tentativo ipotecando l’ingresso all’ultimo atto, che infatti è arrivato, mentre Tamberi si è salvato solo una volta spalle al muro.
Il Torino apre il campionato davanti ai propri tifosi contro il Cagliari, formazione neopromossa dopo una sola stagione di Purgatorio in Serie B. Sfida intrigante e affascinante, che mette di fronte due filosofie antitetiche di fare calcio. I precedenti tra le due squadre sorridono ai granata (17 successi per il Toro, 8 per i sardi e 10 le sfide concluse in parità). Kick-off fissato alle 18.30; il teatro dell’incontro sarà lo stadio Grande Torino.
Marco Pellegrino sarà un nuovo giocatore del Milan. Il difensore centrale arriva a Milanello per allungare le rotazioni di Pioli nel reparto difensivo, sia in zona centrale che sull'out di sinistra, dove Ballo-Tourè non ha dato le garanzie richieste come vice di Theo Hernandez. Per lui si è mosso personalmente Moncada, responsabile scouting e del mercato del Milan.
CALCIOMERCATO MILAN: ECCO PELLEGRINO, LE CIFRE
Dopo il roboante 5-1 della prima partita in Premier League, Sandro Tonali e i suoi compagni di squadra del Newcastle affrontano subito la “montagna”: il Manchester City campione d’Europa, nonché d’Inghilterra.
Bentornata Serie A. Il massimo campionato italiano, dopo un’attesa quasi snervante, è pronto al decollo. Tutti a caccia del Napoli di Rudi Garcia che non ha alcuna intenzione di abdicare dopo aver ritrovato il trono trentatré anni dall’ultima volta. Tra le favorite anche Inter e Juventus con i bianconeri che potranno giocarsi il jolly delle coppe europee (bianconeri esclusi dalla UEFA); tanta curiosità nel vedere all’opera il nuovo Milan a stelle e strisce.
Ultimo atto della Leagues Cup, il torneo ideato dall’Mls che vede affrontarsi club americani e messicani. Protagoniste dell’ultimo atto Nashville e Inter Miami. Si la squadra di Messi. La Pulce è rinata in America dopo due stagioni all’ombra della Tour Eiffel dove sono state più le note negative che quelle positive. In Leagues Cup, Messi è arrivato a quota 9 reti in appena 6 partite, con due perle su punizione e un mancino rasoterra nell’angolino da oltre 30 metri fra i gol più belli realizzati in questo primo scorcio di avventura a stelle e strisce.
Al via la stagione 2023/24 del campionato di Serie B con una sfida molto affascinante sulla carta. La Cremonese di Ballardini ospiterà questa sera allo Zini il Catanzaro di Vivarini, neopromossa dopo aver dominato il Girone C di Serie C lo scorso anno. In casa della Cremonese, il Catanzaro non ha mai vinto in gare ufficiali. Arbitra il sig. Perenzoni di Rovereto: con lui, i calabresi hanno perso due partite, oltre a un pareggio e una sconfitta. I lombardi invece, hanno un solo precedente, risalente allo scorso anno (Cremonese-Torino 2-0). Calcio d’inizio fissato per le ore 20:30.
Il mondo del calcio perde Carlo Mazzone. L'ex calciatore e tecnico di tantissime squadre in Serie A e non solo è morto a 86 anni. Nato a Roma il 19 marzo 1938 e per un anno calciatore in giallorosso nel 1958-'59, negli anni 60' è stato una bandiera dell'Ascoli per nove stagioni in Serie C. Con i bianconeri è poi rimasto da allenatore per altri sette anni, raggiungendo la promozione prima in B e poi in A.
