Il mercoledì di Champions League ha regalato forti emozioni ai tifosi delle squadre impegnato nella competizione. Se per le italiane è andato tutto più che liscio (4-0 al Viktoria Plzen e qualificazione agli ottavi di finale per l'Inter, 3-0 e conferma della vetta per il Napoli con i Rangers) ci sono state anche partite molto più combattute, in cui tutto si è risolto negli istanti finali.

ATLETICO MADRID-LIVERPOOL: UN FINALE MAI VISTO

Non c’è due senza tre. E stavolta tra Jannik SInner e Francisco Cerundolo tutto lascia presagire che quella in programma negli ottavi dell’ATP 500 di Vienna sia una vera e propria resa dei conti.

Come ogni edizione del Mondiale, la nazionale messicana parte come possibile outsider grazie ad una rosa sempre piena di talento ed esperienza. Anche quest'anno le premesse sembrano buone, con la formazione allenata dal Tata Martino, ex tecnico di Argentina e Barcellona, che può vantare diversi giocatori pronti, insieme ad un girone che sembra agevole sulla carta tralasciando l'incubo rappresentato dall'Albiceleste di Messi.

Il giorno del sorteggio dei gironi di Champions League non sarebbe stato così scontato pronosticare che Inter-Viktoria Plzen potesse essere una gara da match point per i nerazzurri. Oggi alle 18.45, in un San Siro da oltre 70mila presenti sugli spalti, la squadra di Inzaghi andrà invece in campo con la grande chance di poter acciuffare la qualificazione con 90' di anticipo, senza dover passare da un'insidiosa trasferta a Monaco di Baviera.

È trascorso quasi un mese dall’ultima volta in cui Jannik Sinner ha messo piede su un campo da tennis. A Sofia, dove aveva conosciuto solamente vittorie, un problema alla caviglia lo portò di fatto a concedersi in tre set a Holger Rune, ponendo fine al proposito di centrare il terzo trionfo nella capitale bulgara e, con ogni probabilità, al sogno di rientrare a far parte dei magnifici 8 che tra tre settimane si giocheranno le Nitto ATP Finals a Torino, ultimo torneo della stagione.

Cambio di panchina clamoroso per Unai Emery. Il tecnico ormai ex Villarreal ha lasciato il club spagnolo per approdare in Premier League, in quel di Birmingham sponda Aston Villa. Emery prende il posto dell'esonerato Gerrard, con l'ex bandiera del Liverpool che ha lasciato la squadra al quindicesimo posto, ad appena tre punti sopra la zona retrocessione.

Ogni scusa è buona per provare a fare polemica: i presunti ordini di scuderia imposti da Ducati nei confronti di tutti i piloti che non si chiamino Francesco Bagnaia hanno invaso il web e riempito pagine social di commenti, quasi fosse una conseguenza inevitabile di ciò che la corsa al titolo 2022 sta raccontando ormai da qualche mese a questa parte.

Grande curiosità per il cammino dell'Arabia Saudita allenata da Hervé Renard, non tanto per la notorietà dei giocatori in rosa, quanto più per la metodologia di lavoro messa in atto dalla Federazione. Il campionato saudita, infatti, è stato interrotto lo scorso 16 ottobre per permettere ai calciatori, tutti militanti in formazioni locali, di riunirsi con larghissimo anticipo rispetto alle concorrenti (il Messico, ad esempio, si ritroverà appena dieci giorni prima dell'esordio).

Turno infrasettimanale imminente nella Serie A brasiliana che, con 6 giornate ancora da disputare, vede il Palmeiras molto vicino al titolo. Ma uno dei match più attesi è quello di Sao Paulo fra il Corinthians, quarto in classifica, e la Fluminense, quinta, con calcio d’inizio questa notte alle ore 2,45. Esaminiamo insieme il match basandoci su statistiche, numeri, trend e dati sugli scontri diretti.

QUI CORINTHIANS

Per il Gruppo E della Champions League, è arrivato il momento decisivo, con tutte e quattro le squadre che sono separate da soli tre punti quando mancano due giornate alla fine della fase a gironi. La Dinamo Zagabria si trova ultima in classifica, avendo vinto solamente la partita d'esordio contro il Chelsea.