Meno di novantasei ore e scatterà l’ora X, ovvero l’apertura della finestra di calciomercato estiva. Nonostante il primo luglio sia solo una deadline, le trattative tra i top club sono già entrate nel vivo. Il Milan del nuovo corso RedBird è pronto ad accendersi. Sul tavolo Massara e Maldini hanno individuato due carte di qualità, franchezza e marcatura europea.
Cosa c’è di meglio di un bell’endorsement da parte di Jannik Sinner per il connazionale più illustre e quotato sull’erba?
Matteo Berrettini vincitore di Wimbledon? Perché no, ha tutto per poter arrivare in fondo a un torneo che conosce piuttosto bene, tenuto conto che già lo scorso anno c’è andato vicino. E poi sull’erba ha dimostrato di essere davvero il più forte, almeno tra tutti quelli in circolazione.
Alzi la mano chi, prima di oggi, aveva mai sentito parlare di Andrea Vavassori. Gli appassionati di tennis probabilmente sì, perché questo ragazzo di 27 anni nel doppio non è certo uno sconosciuto, ma sono in pochi quelli che vanno oltre le sfide dei singolari. Ebbene, nel pieno della maturità per un atleta, l’azzurro debutta proprio stamattina, intorno alle ore 12, in un torneo del Grande Slam e lo fa nel teatro dei sogni, Wimbledon.
Raccontarlo non è come vederlo, ma mette i brividi lo stesso. La Lega Serie A ha scelto il gol più bello del campionato e l’impressione è che, quand'anche non aveste letto ancora il titolo di questo articolo, potreste indovinare a scatola chiusa di quale si tratti: naturalmente, il coast-to-coast di Theo Hernandez contro l’Atalanta, alla penultima giornata di campionato. Non è stata stilata neppure una classifica, forse perché non ce n’era bisogno: potenza, tecnica, precisione, importanza.
Tutti pazzi per Andrea Pinamonti. L’attaccante classe 1999 di proprietà dell’Inter è conteso da almeno cinque società di Serie A e a gongolare è soprattutto Marotta, che grazie all’asta che si sta aprendo per il proprio gioiello, proverà a monetizzare il massimo possibile dalla sua cessione e reinvestire quei capitali per l’ingaggio di Paulo Dybala.
È da quasi un mese che Nole Djokovic non mette più piede su un campo da gioco. Ed è stata una scelta tutta sua, pensata e meditata di concerto con lo staff: avrebbe potuto girovagare per i campi d’erba di mezza Europa come di solito fanno gli atleti che si preparano a debuttare sul prato sacro di Wimbledon, ma stavolta no, stavolta Nole ha preferito allenarsi lontano da occhi indiscreti, rinunciando a mettere qualche punto in cascina (dopo i 2.000 persi in Australia, complice l’impossibilità di prendere parte al torneo) e stazionare senza troppi pensieri a ridosso della num
La notizia fa giri immensi e poi ritorna come certi amori di una vecchia canzone mai fuori moda di Venditti. Cristiano Ronaldo alla Roma era già stato detto, poi c’è chi l’ha dimenticato e adesso riecco la voce, che stavolta assume contorni quasi clamorosi: è lui che si è offerto al club della capitale. Possibile? Pare proprio di sì. O meglio, CR7 è beatamente in vacanza dopo gli ultimi gol segnati con la maglia del Portogallo, ma Jorge Mendes, l’agente, si muove per conto suo.
Gareth Bale attraversa l’oceano e raggiunge Giorgio Chiellini dall’altra parte del mondo, in California: il gallese, infatti, è ufficialmente un nuovo giocatore del Los Angeles FC. Sarà molto probabilmente l’ultima avventura della sua carriera, anche se non c’è nulla di scontato. Non è lo neppure la durata del contratto, che non è stata ancora rivelata: dovrebbe essere un anno più l’opzione di rinnovo per un’altra stagione.
GARETH BALE IN MLS PER 1,5 MILIONI
L’amaro epilogo della serie scudetto contro Milano non ha distolto Bologna da quelli che sono i compiti per le vacanze. Perché il risultato delle LBA Finals non sposta di una virgola programmi e obiettivi della stagione che verrà, che sarà anche e soprattutto quella che segna il ritorno della Virtus nell’elite del basket continentale a distanza di 14 anni dall’ultima apparizione in Eurolega.
Non se la vuol perdere proprio nessuna la prima partita di Gianmarco Pozzecco sulla panchina della nazionale italiana: anche Luka Doncic ha deciso di “iscriversi” alla notte dell’Allianz Dome di Trieste, il palcoscenico che terrà a battesimo il nuovo corso azzurro, con l’ex assistente di Ettore Messina all’Olimpia Milano chiamato a raccogliere la pesante eredità di Meo Sacchetti (che per smaltire la delusione per l’allontanamento ha pensato bene di andare a firmare in settimana a Cantù).
