Dopo il mancato accesso ai playoff, inizia un'estate movimentata per i Los Angeles Lakers che l'anno prossimo potrebbero sperimentare delle novità nel roster. In cima alla lista un'altra possibile decision di LeBron James, che dal 1° luglio entrerà nell'ultimo anno di contratto ed entro il 4 agosto dovrà decidere se estenderlo per altri due anni a 97 milioni di dollari. Il destino del #6 si conoscerà solamente dopo quella data.
Era cominciata sotto una cattiva stella la stagione di Gigio Donnarumma, ma di certo è finita nel modo peggiore possibile. Perché la cinquina rimediata dall’Italia in Germania l’ha visto sfortunato protagonista di una debacle che nelle sue 47 gare disputate con la maglia azzurra non ha precedenti: prima dell’ultima tornata di partite della nazionale, quella aperta dalla sconfitta di Wembley contro l’Argentina dello scorso 1° giugno, addirittura in appena due occasioni sulle 42 presenze messe assieme gli era capitato di subire due reti nello stesso incontro.
In casa Napoli si prospetta un'estate all'insegna di addii e poche conferme. Dopo la partenza di Lorenzo Insigne, le parole di Mertens in Nazionale sul non essere stato cercato dalla società per rinnovare il contratto in scadenza e l'incognita Koulibaly, si aggiunge alla lista dei cedibili Victor Osimhen. L'attaccante nigeriano, da due stagioni in casacca azzurra, ha un prezzo fissato a 100 milioni. Cifre a cui ultimamente siamo abituati, soprattutto riguardo agli attaccanti di Serie A.
L’età è ancora quella giusta per un patto col Diavolo: 22 anni, beata gioventù. Sven Botman non ne vuol sapere di scegliere la strada più breve per il paradiso (economico), ma vuole seguire la via della gloria, anche passata: fuor di metafora, preferisce la storia del Milan ai soldi del Newcastle. Così un affare che sembrava fatto e poi sfumato, adesso torna possibile, e chissà quando sarà definitivamente chiuso (in positivo) o tramontato.
Uno dei grandi nomi presente sul mercato degli svincolati: Gareth Bale. Il gallese non ha rinnovato il proprio contratto con il Real Madrid e sta valutando ogni proposta. Fra le possibili destinazioni, si era vociferato un approdo al Getafe, terza squadra di Madrid, visto il legame che unisce l'attaccante alla capitale spagnola. Un'opzione esclusa categoricamente dallo stesso calciatore nella giornata di ieri al microfono della BBC:
Poche discussioni, la stagione 2021/22 è stata tutta del Real Madrid. Una Liga dominata, senza rivali che potessero mettere il bastone fra le ruote della formazione di Ancelotti e una vittoria in Champions League dove ha sconfitto tutti, favorita dopo favorita. Prima il PSG del tridente Mbappè, Messi e Neymar, poi il Chelsea campione d'Europa in carica e in semifinale il Manchester City di Guardiola, considerata la formazione più forte del mondo alla pari del Liverpool, poi sconfitto anch'esso in finale.
Lasciate perdere il ranking, che a volte mente, e forse questo è uno dei casi. Stefanos Tsitsipas, numero 6 al mondo, è pronto ad affrontare Nick Kyrgios, al 65° posto, negli ottavi di finale dell’Atp 500 di Halle. Vista così, potrebbe sembrare una sfida impari, invece non lo è affatto, non sulla carta, e quasi certamente non lo sarà in campo. Perché le difficoltà del greco sull’erba sono evidenti e il ritorno a buoni livelli dell’australiano altrettanto.
Di solito gara 4 è la partita che decide una serie. Bisognerebbe prendere una statistica e farla a pezzi, ma teniamo buone le sensazioni: chi la spunta nella gara "centrale" della serie, solitamente si concede l'anticamera della gloria.
Quattordici giorni fa il cantiere Italia era parecchio indietro. C'erano macerie dappertuto e opinioni di diffuso scetticismo, ben amplificate dalla scoppola di Wembley con l'Argentina che ha posto fine a un capitolo tanto bello, quanto finito ben oltre i tempi previsti. Perchè la ferita è rimasta ancora aperta, e impiegherà mesi (forse anni) per rimarginarsi.
