Questa sera Inter e Juventus si giocano il primo trofeo del 2022 ovvero la Supercoppa Italia. Ovviamente l’attenzione è puntata tutta su quale delle due formazioni alzerà il trofeo. Ma noi abbiamo analizzato 10 eventi che potrebbero accadere in questa super sfida. mettendoli in ordine di probabilità in base alle previsioni degli esperti.

Cosa accadrà nei primi 5 minuti gioco? Le statistiche su questo particolare evento ci dicono che il fallo laterale è l'opzione più probabile al 60%.

Dopo lo stop forzato a causa della pandemia, Benevento e Monza tornano a respirare aria di campionato inseguendo la loro voglia di Serie A.

È passato più di un mese ormai da quando le due squadre sono scese in campo l’ultima volta per una partita ufficiale e si trovavano accoppiate a 31 punti con la vetta distante solo 7 lunghezze. Oggi sono ancora lì ma con la possibilità di fare un’ulteriore passo avanti nella lotta in zona play off, dove ogni errore si paga e un giorno puoi essere in cima e quello dopo ritrovarti fuori dai giochi.

Galeotta fu una cena. E non di un club qualunque: il “Cerchio Blu”, quello creato da Paolo Mantovani, indimenticato patron della Sampdoria, era davvero una fucina di talenti. In questo caso della penna, perché l’idea fu di riunire attorno a una tavola imbandita i corrispondenti dei maggiori quotidiani nazionali, perché parlare bene della Samp era divenuta una necessità, dato che sul campo la squadra blucerchiata cominciava a farsi largo tanto in Italia, quanto in Europa.

Le ultime due stagioni del Torino avevano gettato nel panico l’intero ambiente. La salvezza, infatti, è sempre stata raggiunta solamente negli ultimi turni di campionato, quando l’ombra della Serie B sembrava ormai averlo raggiunto. 40 punti nel 2019-2020 e 37 punti nel 2020-2021 le sono valse, rispettivamente, la quintultima e la quartultima posizione. Inaccettabile per una piazza così importante, inaccettabile per un club così glorioso e ricco di storia come quello granata.

Si può vincere due volte il Giro d’Italia senza mai imporsi nemmeno in una sola tappa? Si può, se il tuo nome è Franco Balmamion. Non a caso ribattezzato il “campione silenzioso”, talmente silente che quando s’inserì nella fuga giusta che l’avrebbe condotto verso un incredibile, quanto non pronosticabile successo al Giro del 1962 quasi nessuno se ne accorse.

Il ruolo gli imponeva un codice totalmente super partes, ma sotto la giaccia il cuore di David Sassoli batteva per la Viola. E dopotutto non poteva essere altrimenti: lui, nato a Firenze, anche se costretto a trasferirsi da piccolo a Roma con la famiglia, non avrebbe mai potuto tradire le sue origini, specie a livello calcistico. Un legame schietto e sincero, rinsaldato nel 2019 quando Joe Barone gli consegnò una maglia della Fiorentina, in occasione di una cerimonia organizzata proprio per celebrare la sua nomina a presidente del consiglio d’Europa.

Il giorno di Cagliari-Bologna è arrivato e a meno di clamorosi colpi di scena la partita si giocherà.

Tra protocolli e rinvii l’unica certezza di questa partita è lo scontento della società emiliana che per evitare la sconfitta a tavolino si è dovuta recare in terra sarda con una rosa completata in extremis.

Così come in NBA, i contagi da coronavirus stanno mettendo in seria difficoltà il calendario di Eurolega con ben 5 gare sulle 9 previste per il 20esimo turno, posticipate. Restano però in programma incontri di primissimo livello, su tutti quello che vede Milano volare in Catalunya per sfidare la capolista Barcellona. Di seguito una mini-analisi delle 4 gare in palinsesto.

FENERBAHCE v OLYMPIACOS martedì ore 18,45