Primo trofeo stagionale in corso per il basket italiano, che martedì 21 settembre assegnerà la 27° “Discovery + Supercoppa 2021”. Al torneo, che ha già preso il via, partecipano tutte le squadre della LegaSerie A 2021-2022, con la formula di una fase a gironi, che si svolgerà fino al 14 settembre, più una fase finale ad eliminazione diretta, in programma dal 18 al 21 di settembre.
QUATTRO TESTE DI SERIE
Oggi a Vicenza la nuova Under 21 di Andrea Nicolato cerca altri tre punti da aggiungere alla classifica del girone. Contro un avversario più complicato degli arrendevoli lussemburghesi. “I montenegrini non mollano mai e per noi sarà un altro test importante in un periodo della stagione nel quale di solito non siamo particolarmente brillanti”, è il pensiero del tecnico per il quale sarà un ritorno a casa: la sua Lonigo dista soltanto 30 chilometri del “Menti” dove lui si recava per tifare i suoi idoli.
Numeri a casaccio? Nemmeno per sogno. E' l'estrema sintesi di un'estate olimpica che ricorderemo nel tempo. Edizione da sogno, Olimpiadi da favola: dopo l'incetta di medaglie - e di imprese senza precedenti - degli atleti italiani nell'evento andato in scena tra il 23 luglio e l'8 agosto, arriva il bis nella competizione paralimpica che si è svolta dal 24 agosto al 5 settembre.
Il Milan ha chiuso la scorsa stagione al secondo posto, dopo aver vinto il titolo d'inverno prima di cedere il passo all'Inter e rischiare persino il posto in Champions fino all'ultima giornata. Persi Donnarumma e Calhanoglu senza incassare un euro, ha comunque rinforzato la propria rosa lasciando a Stefano Pioli problemi di abbondanza.
Tenere testa all'impresa dell'Italvolley femminile – che ha azzerato la delusione olimpica con il titolo di campionesse d'Europa -, mettere da parte la battuta d'arresto di Tokyo e ricostruire una nazionale che si appresta a scrivere una nuova era, quella del post Osmany Juantorena e del nuovo coach azzurro, Ferdinando De Giorgi: la nazionale italiana maschile di pallavolo ha cominciato l'avventura nel campionato europeo - 1 - 19 settembre, si gioca in un quadrilatero di Stati: Cracovia, Danzica e Katowice, in Polonia; a Ostrava, in Repubblica Ceca; a Talli
Italia-Germania è una sfida che ci ha spesso portato fortuna nel calcio, dove ci ricorda momenti di gloria in tanti Mondiali. Nel tennis, invece, è una sfida piuttosto rara, motivo per cui, il doppio confronto agli ottavi degli Us Open, desta ancora più curiosità. Lunedì, a partire dalle 17, gli azzurri Matteo Berrettini e Jannik Sinner se la vedranno rispettivamente con Oscar Otte e Alexander Zverev.
BERRETTINI VS OTTE
La corsa verso Qatar 2022 è ancora agli inizi, ma nelle qualificazioni di Africa e Nord-Centro America ci sono due grandi che sono già attese alla partita della svolta, pur essendo entrambe appena alla seconda giornata. Si tratta di Costa d'Avorio e Stati Uniti, entrambe già estromesse (a sorpresa) dall'ultimo Mondiale.
AFRICA: COSTA D'AVORIO-CAMERUN
L'Atalanta è ormai parte dell'élite del calcio italiano: tra le sette sorelle candidate alla conquista dello scudetto di questa stagione rientra anche la Dea, forte di tre terzi posti consecutivi in Serie A e di una continuità di risultati impressionante cha l'hanno portata a brillare anche in Europa. Essere, insieme al Milan, l'unica grande ad aver confermato il proprio allenatore, rappresenta il quid pluris che potrebbe portarla a salire l'ultimo scalino e coronare il ciclo di Gasperini con un trionfo.
La marea arancione conquista la Formula 1: avete presente i tifosi assiepati sugli spalti, tutti con la maglia della Nazionale, che vediamo durante le partite di calcio dell'Olanda? Ecco, a Zandvoort si è vista e si vedrà tra poche ore la stessa scena. Non ci sono undici uomini per cui tifare, ma solo uno da sostenere, anche se, per ovvie ragioni, non può sentirli: Max Verstappen. Sarà proprio l'idolo di casa, del resto, a partire in pole position, la decima in carriera, la settima nel 2021.
La Serie A non è più la stessa senza di loro: magari sarà più equilibrata, ma quasi certamente meno bella, perché si vedranno meno prodezze. Gianluigi Donnarumma, Cristian Romero, Achraf Hakimi, Rodrigo De Paul, Cristiano Ronaldo e Romelu Lukaku hanno lasciato il nostro campionato, in alcuni casi per necessità dei club che li hanno ceduti, in altri per scelte personali. Se noi ne sentiamo o ne sentiremo la mancanza, cerchiamo di capire come se la passano loro.
