Con l’ausilio di statistiche, trend e precedenti cerchiamo di fare chiarezza sulle due serate di Eurolega che ci attendono. Il basket, per
gli amanti dei numeri, è uno degli sport più soggetti alla lettura proprio su base aritmetica. E noi cercheremo proprio i dati più interessanti e particolari per fare le nostre previsioni sull’ottava giornata della massima competizione per club in ambito europeo.
Tra Next Big Thing del calcio mondiale, fuoriclasse conclamati e promesse in attesa di sbocciare questo weekend riparte il cammino delle migliori nazionali europee verso le Final Four di Nations League.
Il nostro massimo campionato italiano di calcio è partito alla grande con tante sorprese, fra cui un Milan di nuovo all’altezza e un Sassuolo da favola. I campioni in carica della Juve, i vice campioni dell’Inter, l’Atalanta dei miracoli, le romane che non mollano mai e il Napoli di Gattuso sono pronte a darsi battaglia, non solo per la classifica ma anche per provare a battere dei record che durano ormai da anni. Ci
riusciranno?
RECORD VITTORIE CONSECUTIVE
Ibrahimovic è ancora una volta protagonista degli appuntamenti del Milan, nel bene e qualche volta anche nel male. Nell’incontro con l’Hellas Verona il numero 11 rossonero ha infatti segnato il gol del pareggio al 93’, ma ha lasciato sul campo una traversa e un calcio di rigore.
È stato l’idolo dichiarato di gente come Ronaldinho e CR7, mentre l’altro Ronaldo – il Fenomeno – l’avrebbe voluto con sé all’Inter. È il secondo miglior marcatore italiano di tutti i tempi (con 346 gol) dopo Silvio Piola e il primo per numero di punizioni realizzate (52). È una leggenda vivente e oggi compie gli anni (46).
Dopo tanti numeri, qualche curiosità che sfugge alla statistica:
SASHA TROPPO FORTE PER RAFA
Quando si parla di goleador sono molti i nomi che possono saltare alla mente, ma solo per uno di loro è stato coniato il nome di “Rombo di Tuono”.
Gianni Brera era un maestro del giornalismo sportivo e quando si è trattato di descrivere le giocate di Gigi Riva, non ha avuto dubbi.
All’indomani del sì dei giocatori al piano che fissa per il prossimo 22 dicembre l’inizio della nuova stagione NBA, il mondo del basket celebra il suo inventore unico.
Il dottor James Naismith, professore di educazione fisica canadese, è infatti riconosciuto come il geniale papà della pallacanestro. Alla scuola dove insegnava serviva infatti qualcosa per tenere in allenamento gli studenti durante i mesi invernali.
Ieri in Inghilterra è stata Guy Fawkes Night, quando si accendono i fuochi artificiali per ricordare il tentativo di Sig. Guy Fawkes di fare esplodere il Parlamento nel 1605. Per motivi ovvi, non sono stati le solite feste serali, ma forse la mancanza di fuochi ieri saranno sostituti calcisticamente questo weekend. Avrete un super anteprima di Manchester City – Liverpool da godere domenica, ecco qualche riga sulle altre nove partite.
A tre gare dalla fine il Mondiale è apertissimo: Mir, in testa ancora senza vittorie, seguito da Quartararo e Vinales. L’aritmetica tiene ancora vive le speranze di Morbidelli, Dovizioso e Rins. Sei degli ultimi sette appuntamenti qui a Valencia hanno visto vittorie di piloti spagnoli. E il plotone di iberici quest’anno è più agguerrito che mai.
