Dica 33. Il numero della “buona salute” è anche quello dei convocati di Roberto Mancini in vista degli spareggi per l’accesso al Mondiale che la Nazionale affronterà la prossima settimana. Una lista lunga, nella quale ci sono per la prima volta gli “oriundi” Luiz Felipe Joao Pedro, finora presenti solo nello stage di gennaio, e invece manca Mario Balotelli, anche lui chiamato per il raduno invernale, dove evidentemente non ha fatto abbastanza per convincere il c.t.

Tutti la vogliono, solo una la piglia. Un adagio sempre buono per il mondo del pedale: la Milano-Sanremo è un vero e proprio “mondiale di primavera”, ma metterla in bacheca è una delle cose più complicate che esistano al mondo.

In questa settimana piena di Derby puntiamo sull’Argentina perché è il Weekend dei Derby nella Coppa di Liga Professionale.
Questo torneo è nato come un sostituto al campionato durante la pandemia, ora esiste per riempire il calendario tra la fine di un campionato e l’inizio di un altro. Questa è la terza edizione, e le squadre ci tengono molto, perché il vincitore viene decretato nella Coppa Libertadores. Il motivo per questa marea di Derby di questo weekend è dovuto al turno “Interzonale”.

Ieri vi abbiamo proposto la preview del gran premio di Motogp dell’Indonesia - seconda tappa del motomondiale - oggi invece vi parliamo dell’esordio del Mondiale 2020 di Formula 1. Dopo l’emozionante (e storica) sfida risolta all'ultima curva fra Verstappen e Hamilton, olandese e britannico sono pronti a dare scintille fin dall’inizio di questa stagione.

CHI CONQUISTA LA POLE?

La trentesima giornata di Serie A scatta oggi con due anticipi: alle 18.45 Sassuolo-Spezia e alle 21 Genoa-Torino. Non è coinvolta nessuna squadra di alta classifica, così, più che un posto per l’Europa, c’è in ballo soprattutto la salvezza dei due club liguri che hanno bisogno di punti (soprattutto i rossoblù) per raggiungere l’obiettivo. Ecco l’analisi delle due sfide.

SERIE A, SASSUOLO-SPEZIA OCCHIO ALLE SORPRESE

Non è andata bene all’Atalanta: il sorteggio dei quarti di Europa League le ha messo di fronte il Lipsia che non sarà più quello spumeggiante di Nagelsmann capace di conquistare le semifinali di Champions nel 2020, nella stessa stagione in cui la Dea arrivò ai quarti, ma è pur sempre il primo club della Red Bull e ha una rosa che, dati transfermarkt alla mano, ha un valore superiore ai 400 milioni.

SORTEGGIO EUROPA LEAGUE, ATALANTA ANCORA IN GERMANIA

José Mourinho è stato l’ultimo allenatore ad aver regalato una coppa europea all’Italia. Era il lontano 2010 e il tecnico portoghese, ultimando l’operazione Triplete, conquistò la Champions League con l’Inter. Il tema del lungo digiuno tricolore torna di attualità all’indomani dell’eliminazione della Juventus e la speranza di spezzarlo, probabilmente ancora oggi, è nelle mani dello Special One che stasera, alle ore 21, con la sua Roma sfida il Vitesse nel ritorno degli ottavi di Conference League.

Dopo le emozioni (e i colpi di scena) della gara inaugurale in Qatar, con la vittoria a sorpresa di Bastianini, la seconda tappa del motomondiale sarà ancora in notturna. Ci si sposta nel sud est asiatico e si torna a correre in Indonesia a 25 anni di distanza dall’ultima volta. Il Mandalika circuit è una novità (per la gara), ma qui si sono svolti i test invernali. Come andrà a finire?

BENVENUTO AL MANDALIKA CIRCUIT

Li chiamano i tennisti del domani, quelle della Next Gen, ma forse sarebbe ora di convincersi che sono già il presente (e non solo il futuro) del mondo ATP. Soprattutto Cameron Norrie, che va per le 27 primavere e qualche mese fa a Indian Wells ha conquistato il suo primo Masters 1000 in carriera. Ripetersi sarebbe un bel modo per dimostrare al mondo quanto vale, e soprattutto per sfondare una volta per tutte quella top 10 sin qui soltanto annusata, ma mai arpionata.

La Champions League è andata, la neonata Conference non suscita grande entusiasmo, non resta che l’Europa League. O meglio, non resta che l’Atalanta. L’Italia si aggrappa alla Dea per continuare a coltivare sogni di gloria a livello internazionale. Le big sono uscite tutte: il Milan non ha superato la fase a gironi, Napoli, Lazio, Inter e Juventus si sono impantanate al primo scoglio dell’eliminazione diretta delle rispettive competizioni.